C’è un vero e proprio toto piloti in casa Mercedes. Scopriamo, attraverso la voce di un ex protagonista della McLaren, chi potrebbe essere il degno sostituto di Lewis Hamilton.
Il 7 volte iridato Lewis Hamilton ha deciso di lasciare la casa di Stoccarda al termine del 2024. Arrivato nel 2013 il fenomeno di Stevenage ha collezionato sulle monoposto della Stella a tre punte 6 riconoscimenti iridati, di cui 4 consecutivi. Nessuno nella storia del Motorsport era stato capace di arrivare in tripla cifra, vincendo 103 Gran Premi.
I record di Hamilton saranno, difficilmente, ripetibili per chiunque e non ci limitiamo solo alla Mercedes. Non è un caso che il Presidente della Ferrari abbia deciso di investire una cifra monstre per accaparrarsi le performance dell’anglocaraibico. E’ stata appena presentata l’ultima monoposto che guiderà Lewis nel 2024, ma le attenzione di Toto Wolff sono, inevitabilmente, già proiettate alla prossima annata. Va trovato un nuovo driver che possa garantire al team di continuare a lottare per le primissime posizioni della griglia.
George Russell, per quanto talentuoso, non può garantire una certa affidabilità ai massimi livelli. In carriera ha vinto appena un round, nel 2022, in occasione della Gran Premio del Brasile. Le strade sono diverse. Chi scegliere al posto del #44, un campione navigato come Alonso o il suo ex teammate in Alpine, Esteban Ocon? Il giovanissimo Kimi Antonelli, protagonista in questa annata in F1, o un talento come Alexander Albon? Non mancano alla lista anche i nomi di Mick Schumacher e Frederik Vesti, già nel roster dei driver del team con sede a Brackley.
La proposta dell’ex driver di F1 per il dopo Hamilton
La Mercedes non può permettersi il lusso di ritrovarsi con una squadra troppo acerba. Catapultare subito nel circus che conta un giovane potrebbe essere un grave errore. Antonelli rischierebbe di bruciarsi, mentre Mick non ha dimostrato di poter valere il sedile di un top team nel biennio in Haas. Discorso diverso per Ocon, Albon e Alonso. Quest’ultimo compirà 43 anni il prossimo 29 luglio. Ha ancora una fame di vittorie spasmodica, come dimostrato in Aston Martin, ma non si accontenterà di un annuale.
“Non dubito che possa guidare fino a 50 anni, onestamente – ha annunciato David Coulthard a MARCA in riferimento all’ingaggio probabile di Alonso – È un pilota eccezionale, a cui si aggiunge il fatto che ha avuto una carriera ininterrotta anche se ha lasciato la F1 per un po’“. Il vincitore di 13 gare di Formula 1 è convinto che possa ancora fare la differenza sull’auto giusta.
Coulthard aveva già annunciato che “se fossi in Mercedes sceglierei Alonso invece di Vettel. Fernando è in forma, capisce il motore e la power unit avendola anche all’Aston Martin. E’ ancora un gladiatore e ha il coltello tra i denti. Ed è vero che Sebastian è stato fuori orbita per un po’“. Il contratto di Alonso con il team di proprietà di Lawrence Stroll scadrà al termine del 2024. Potrebbe essere la sua ultima grande chiamata. L’incontro tra Wolff e Briatore è già stato un chiaro segnale della volontà del bicampione asturiano.