L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha avuto modo di sperimentare la Ducati Desmosedici GP-23 in occasione dei test in Malesia. Ecco cosa ha notato il rivale italiano.
Pecco Bagnaia è attentissimo alle dinamiche che riguardano i suoi colleghi in pista. E’ consapevole che i primi avversari saranno proprio i ducatisti. Salvo clamorosi passi in avanti di KTM, Aprilia, Yamaha e Honda, il bicampione del mondo della top class se la vedrà, nuovamente, con Jorge Martin e tutti i centauri della casa di Borgo Panigale.
Le new entry del 2024 sono due. Ha fatto scalpore il passaggio di Marc Marquez dalla Honda al più piccolo dei team clienti del brand emiliano con un anno di anticipo rispetto alla conclusione dell’accordo. Il catalano ha rinunciato ad una marea di soldi per affrontare nelle medesime condizioni gli altri 7 ducatisti. Bagnaia, Bastianini, Martin, Bezzecchi, Di Giannantonio e persino suo fratello Alex hanno acquisito un feeling consolidato sulla moto italiana.
Discorso diverso per Marc Marquez e Franco Morbidelli che sono chiamati subito fare un netto passo in avanti. Il romano ha anche saltato per infortunio i test, dovendo cominciare in Qatar con poche certezze. Marc, invece, non è rimasto subito soddisfattissimo della moto italiana. Il Cabroncito gareggerà sulla GP-23 dello scorso anno.
Nel 2023 ha dominato la scena ma i progressi della GP-24 appaiono sensibili. Non sarà facile per il Cabroncito trovare la quadra. Sebbene nelle ultime due annata, in Qatar, ha sempre vinto un rider del team Gresini, sarà difficile aspettarsi un esordio con il botto. A Borgo Panigale hanno lavorato su tantissimi aspetti per migliorare una moto che, apparentemente, sembrava essere già al top. Ancora una volta partirà da assoluto favorito il torinese del team factory.
La provocazione di Pecco Bagnaia a Marc Marquez
Il campione piemontese ha analizzato quale fosse lo stile del suo rivale con una moto che deve ancora capire per effettuare time attack. Con la Honda RC213V il catalano aveva un approccio molto forte, ma con la Desmosedici è tutto differente. L’assenza di segreti in Ducati ha spinto Pecco a offrire la sua esperienza a Marc, come riportato da MARCA.
Il centauro del team factory ha avuto così modo di analizzare il comportamento dello spagnolo in sella alla moto italiana nel confronto con quella giapponese. Pecco ha affermato che quando ha visto la nuova Honda gli è sembrata più veloce nei cambi di direzione. Marc Marquez ha riconosciuto che “il passo gara è più facile” e il cronometro gli ha dato ragione, ma la marcatura a uomo di Bagnaia è già cominciata.
Bagnaia ha avuto modo di confrontarsi con il #93. “È difficile?” si è domandato l’italiano nell’incontro con Marc Marquez al termine delle prove e il centauro del team Gresini Racing ha chiarito: “È diverso!”. Anche se Pecco ne era già consapevole: “Io ero dietro di te e ho visto che guidavi la Desmosedici come la Honda“. Marc Marquez riuscirà ad apportare i correttivi necessari per adeguarsi alla GP-23? Lo scopriremo in pista molto presto. Lo start della stagione è previsto il prossimo 10 marzo sotto le luci artificiali del Qatar.