La Lancia oggi è al centro dell’interesse mondiale per il lancio della nuova Ypsilon. Sullo stampo della nuova serie potrebbe essere lanciata una cabrio spettacolare.
Sono tempi difficili per gli amanti delle vetture sportive. Un tempo erano le auto preferite dai giovani, ma oggi complice la crisi e economica e l’avanzare della tecnologia elettrica, vi è stata una rivoluzione epocale. Sono tornate in auge le utilitarie, ideali per le giungle urbane, ed è dilagata la moda dei SUV. In questo scenario i vertici della casa torinese hanno, prima di tutto, deciso di riproporre la next gen, anche in salsa elettrica, della Ypsilon.
Da sempre in cima alle classifiche delle auto più vendute in Italia, la Ypsilon è un must. Il Gruppo Stellantis sta modernizzando i grandi classici del segmento A. Dopo il rinnovamento della gamma della FIAT, ora i fari sono puntati sul ritorno in grade stile dei nuovi modelli Lancia. La nuova Ypsilon dovrebbe rappresentare solo la prima di una serie di vetture che verranno lanciate nei prossimi anni.
Entro 6 anni la gamma Lancia dovrebbe essere full electric. Utopia? Lo scopriremo solo vivendo, ma non dovrebbe mancare un ritorno al passato. Le attuali generazioni non hanno consapevolezza dell’importanza nel settore racing del brand piemontese. La Lancia ha una certa tradizione in quanto a vetture ad alte performance. In passato la sportività, firmata Lancia, era legata ai trionfi della Delta nel Rally. In era moderna bisogna ritornare indietro di 10 anni per rivedere una vettura cabrio nel listino della Lancia. Forse in pochi ricorderanno la Flavia.
Presentata al salone di Ginevra del 2012 era la versione europea del modello americano Chrysler 200, immessa sul mercato con il marchio torinese. Il rimando era alla Flavia Convertible del 1967. Da non dimenticare anche modelli iconici come la Beta Spider e la Stratos. Vetture sportive leggendarie che avevano fatto innamorare milioni di appassionati. Ora sarebbe tempo di tornare a dettare legge in un segmento rimasto sempre più scarno di alternative.
Il nuovo corso Lancia
La Flavia non ebbe molto successo. In Italia furono venduti appena 450 unità. Non aveva una capote moderna in metallo e non rappresentava un valore aggiunto, essendo un rebadging di un modello americano. Per questi motivi non è piaciuta e fu molto critica anche per l’assenza di una motorizzazione diesel. Un futuro modello non avrebbe le caratteristiche della Flavia, ma si avvicinerebbe di più ai concetti stilistici inaugurati dalla nuova Ypsilon.
Costruita sulla piattaforma CMP di Stellantis l’auto presenta delle forme sinuose. La nuova era elettrica ha fatto il suo esordio, nel febbraio 2024, attraverso un’esclusiva edizione limitata denominata Lancia Ypsilon Cassina, strappando applausi. Una cabrio vicina alle linee della nuova Ypsilon è stata lanciata, a sorpresa, sul canale YouTube Manhoub1. Nel render la vettura appare simile ad una FIAT 124 Spider con un tocco di eleganza tipico del brand Lancia. Gli elementi distintivi nella parte anteriore della carrozzeria sono rimasti coerenti con la tradizione.
Il designer introduce nuove soluzioni, come le portiere lunghe e una finitura in plastica nella parte posteriore del veicolo, come è analizzato nella spiegazione. Potrebbe arrivare in salsa elettrica. Voi cosa ne pensate?