La settantacinquesima edizione del campionato del mondo di F1 partirà dal Bahrain dove si sono appena conclusi i test pre-stagionali.
Dopo la lunga pausa invernale, le nuove monoposto ad effetto suolo riaccenderanno i motori per il primo Gran Premio dell’anno. Per la sesta volta il calendario incomincerà dal round di Sakhir, ma risulterà straordinaria la partenza nella giornata di sabato 2 marzo. Solitamente la Ferrari si è sempre fatta valere sulla pista del Bahrain. Nel 2010 e nel 2022 arrivarono due fantastiche doppiette.
La più illusoria fu quella marcata da Charles Leclerc e Carlos Sainz a bordo della F1-75. Sembrava essere cominciato un nuovo corso vincente per la Rossa, approfittando del nuovo regolamento tecnico. C’è grande attesa per vedere se la SF-24 sarà in grado di tenere testa alla RB20. In Bahrain le squadre hanno già avuto modo di testare le nuove wing car nei test. Sainz e Leclerc hanno dimostrato di avere un buon passo, ma è sempre Verstappen l’uomo da battere.
Sul giro secco il Cavallino potrebbe anche giocarsi la prima fila. Il ritmo gara sarà da verificare nell’arco dell’intera durata del Gran Premio. I problemi di surriscaldamento delle mescole che avevano afflitto la SF-23 sembrano essere stati superati. Tre giorni di test, però, non danno garanzie a nessuno. La RB20 è la monoposto che è cambiata di più in termini di innovazioni tecniche. La SF-24 ha conservato il sistema sospensivo al posteriore pull-rod e l’airbox, ma per il resto è una vettura totalmente nuova.
Leclerc e Sainz hanno avuto buone sensazioni dalla seconda giornata dei test, tuttavia appare ovvio che la favorita assoluta, nella prima uscita stagione, è la vettura anglo-austriaca. C’è attesa anche per valutare i progressi tecnici di Mercedes, McLaren e Aston Martin. I team con sede in Inghilterra hanno portato tante novità, ma in termini di passo gara non sembrano poter pareggiare il drink team.
F1, Bahrain nel segno della Ferrari
Il primo successo del Cavallino fu siglato da Michael Schumacher nel 2004, seguito nel biennio 2007-2008 da Felipe Massa. Nel 2010 fu Fernando Alonso a vincere al volante della Rossa. Replicò il quattro volte iridato, Sebastian Vettel, nel 2017 e nel 2018. Nel 2022 il monegasco riuscì nell’impresa, dopo aver sfiorato la P1 al debutto sulla SF90.
Lewis Hamilton, all’ultimo anno con la Mercedes prima della super sfida a Maranello con Charles Leclerc, ha vinto nel 2014, nel 2015, nel 2019, nel 2020 e nel 2021, scavalcando l’ex rivale Vettel. Max Verstappen cercherà il bis dopo il trionfo della passata stagione. Manca poco allo spegnimento dei semafori del primo round della stagione. Sarà il calendario più lungo di sempre, con ben 30 gare totali. Oltre a 24 Gran Premi si correranno anche 6 Sprint Race. I tifosi si augurano di non assistere ad un altro campionato scontato e a senso unico.
Orari TV GP Bahrain su SKY
Giovedì 29 febbraio
Prove libere 1
12:30
Prove libere 2
16:00
Sabato 1 marzo
Prove libere 3
13:30
Qualifiche
17:00-10:00
Domenica 2 marzo
Gara
16:00 live su Sky Sport F1, mentre è prevista la differita su TV8