Il mondiale di F1 sta per prendere il via, con la Red Bull favorita. Un noto esperto ha voluto porre un freno agli ottimismi sulla Ferrari.
Il tempo delle parole e delle ipotesi sta per terminare, visto che tra poco più di 48 ore inizieremo a fare sul serio. Giovedì si terranno le prime due sessioni di prove libere del mondiale di F1 targato 2024, nella speranza che iL Bahrain possa fornirci informazioni interessanti, ed aprire ad un campionato più aperto rispetto al solito. La Ferrari ha messo in mostra dei riscontri positivi nel corso dei test invernali, con la SF-24 che pare essere una seria contenendente alla pole position, dotandosi anche di un ottimo passo gara.
Tuttavia, nel paddock la quasi totalità di piloti ed esperti credono che battere la Red Bull di Max Verstappen sia impossibile, con il chiaro sentore che la RB20 non abbia espresso tutto il proprio potenziale nei test. Secondo alcune fonti, pare che il nuovo missile di Adrian Newey girasse addirittura zavorrato per non mostrarsi in tutta la sua superiorità, ma è chiaro che quando ci sono di mezzo voci così clamorose, occorra prenderle con le pinze. Nelle ultime ore, un noto esperto di F1 e da sempre uomo vicino alla Ferrari ha detto la sua sui valori in campo, invitando i tifosi alla calma più estrema.
F1, Leo Turrini vede la Red Bull come una lepre
Nella F1 di oggi, è quasi impossibile mettere su dei miracoli da un anno all’altro, e pensare di recuperare un gap come quello creato dalla Red Bull nel 2023. Per questo, la Ferrari avrebbe già svolto un lavoro eccellente se riuscisse a battere Sergio Perez, visto che Max Verstappen appare fuori portata. La pensa così anche Leo Turrini, che ha dato una personale scala dei valori sul suo blog “Profondo Rosso“, immaginando la RB20 davanti a tutti.
Ecco cosa ha dichiarato: “Ecco la mia griglia di partenza per il 2024. La mia è una graduatoria figlia della logica, ma anche della speranza. La Red Bull farà la lepre, battere questi qui sarà veramente durissima. La macchina vista nelle prove ha spinto Verstappen ad esternare una fiducia illimitata. E l’olandese di solito non parla a vanvera. Magari il suo compare Perez potrebbe fare più fatica“.
Turrini vede la Ferrari nel ruolo di prima inseguitrice assieme alla Mercedes F1 W15, che ha bisogno ancora di crescere: “A caccia, e li metto ad ex-equo, ci saranno i due inseguitori, ovvero la Ferrari e la Mercedes. La SF-24 è molto veloce sul giro secco, ma bisogna fare attenzione, perché lo era anche nel 2023 come dimostrano le tante pole position di Charles Leclerc. Sembrerebbe anche aver risolto i problemi di degrado delle gomme, questo è un passo in avanti, ma non ho l’impressione che il passo sia all’altezza della Red Bull. La Mercedes pare aver corretto le impostazioni sballate del passato, ma mi hanno detto che Lewis Hamilton, che sarà un separato in casa, ci crede ben poco per il momento“.