La RB20 ha preso ispirazione dal modello della Stella a tre punte del 2022 per alcune soluzioni spettacolari. Lo stile rimane quello Red Bull Racing, come ha sottolineato Max Verstappen.
Il tre volte iridato, Max Verstappen, potrebbe avere a disposizione un altro bolide irraggiungibile dalla concorrenza. Nella passata stagione ha strappato dei record impressionanti l’olandese, ottenendo anche dei record impensabili. Nessuno aveva mai vinto 10 gare di fila e nessuno aveva dominato per oltre 1000 giri in P1 nel corso di una stagione intensissima.
Il prossimo sarà il calendario più lungo di sempre con 30 sfide totale, 24 saranno i GP, mentre 6 saranno le Sprint Race. Max avrà la possibilità di ritoccare in positivo i record di 19 trionfi della stagione scorsa? E’ possibile, anche perché la RB20 sembra essere una monoposto già più promettente della RB19. Quest’ultima era stata una evoluzione della wing car del 2022, mentre la RB20 è una vettura, completamente, nuova. Hanno iniziato a lavorarci con largo anticipo, avendo già in tasca i riconoscimenti iridati nella scorsa estate.
La Red Bull Racing ha una impressionante squadra e i progettisti hanno fatto un lavoro certosino. Il progettista Adrian Newey sembra aver creato un altro capolavoro. Verstappen, nei test, è andato come un treno sulle morbide. La sensazione è che c’è un vantaggio evidente rispetto ai competitor e ci sarà una evoluzione della RB20 già nelle prime tappe. Sin dall’unveiling delle vetture si era capito che la Red Bull Racing ha avanzato delle proposte aerodinamiche innovative che sarebbero potute risultare vincenti in Mercedes.
La RB20 esprime concetti tecnici che sono altra cosa rispetto a quelli introdotti dalla Mercedes, ma con idee zero pod differenti. La Red Bull ha inaugurato un nuovo corso con una nuova idee di vetture ad effetto suolo. Quindi parlare di copia della Mercedes W13 è un errore, anche se sono presenti delle somiglianze nette tra le vetture. Il direttore tecnico Pierre Waché, coreggiato anche dalla Ferrari, ha analizzato le idee della nuova vettura.
Il valore aggiunto della RB20
A Motorsport.com il tecnico ha raccontato che a Milton Keynes si sono sentiti di osare. Il fatto che abbiamo deciso di rivoluzionare la vettura la dice lunga sulla forza del team campione in carica, pur non avendo la necessità. Nell’essere andati su idee viste sulla Mercedes il tecnico ha spiegato che è, decisamente, iniziata una era migliore di prima. “Sapevamo che gli altri sarebbero arrivati, e con il concetto della RB19 non avevamo ampi margini di crescita per cui abbiamo deciso di scommettere e di rischiare un po’. Ora abbiamo più libertà di cambiamento“, ha annunciato Pierre Waché.
La RB20 non è una monoposto facile, ma nelle mani di Verstappen risulterà una vettura sensazionale. Hanno impostato un lavoro innovativo in vista anche del 2025. Sono previsti forti sviluppi già a Suzuka. Quindi se gli aggiornamenti saranno importanti potrebbero anche creare un ulteriore gap. Per di più la situazione legata ad Horner rimane una polveriera ancora tutta da valutare. Di conseguenza Mercedes e Ferrari potrebbero darsi battaglia per il secondo posto.