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Come ottimizzare le spese dell’auto: 5 consigli utili

Published by
Sophia Settembrini

L’auto è una risorsa molto importante per la mobilità degli italiani: come riporta anche Legambiente, allo stato attuale il 64% dei viaggi si svolge ancora con un veicolo di proprietà.

La ragione principale è da attribuire al fatto che gli autoveicoli permettono di evitare tutte quelle criticità che spesso contraddistinguono i mezzi pubblici.

In ogni caso, l’auto comporta anche dei costi di gestione che possono arrivare a essere piuttosto significativi. Rendere queste spese meno impattanti per il budget familiare è possibile: è sufficiente adottare qualche semplice accorgimento.

Scegliere un’assicurazione competitiva

La polizza auto rappresenta un costo fisso per tutti gli automobilisti, essendo un’assicurazione obbligatoria per legge.

Tuttavia, al giorno d’oggi è possibile rendere più sostenibile la spesa guardando ai prodotti assicurativi digitali che, in genere, si contraddistinguono per i costi piuttosto competitivi.

A questo proposito, un’assicurazione auto economica particolarmente interessante è quella messa a disposizione da Verti, la compagnia online del Gruppo MAPFRE che si contraddistingue per un servizio smart e dinamico.

Per disporre di un prospetto dettagliato è sufficiente inserire nell’apposito form sul sito web ufficiale il numero della targa del veicolo e la data di nascita del proprietario.

Inoltre, calcolando il preventivo e procedendo alla successiva stipula online con pagamento tramite PayPal, bonifico bancario o carta di credito, sono previste delle agevolazioni.

Risparmiare con una regolare manutenzione

Anche una preventiva manutenzione del veicolo può contribuire a minimizzare le spese di gestione.

Prevedere controlli periodici che contemplino il cambio dell’olio, il controllo delle pastiglie dei freni e il monitoraggio della pressione degli pneumatici, aiuta infatti a evitare di dover affrontare danni più seri, con tutto ciò che può conseguirne in termini di spese di riparazione.

Inoltre, un’auto sottoposta a regolari verifiche garantisce prestazioni superiori, le quali, riflettendosi sull’efficienza e sulla una tenuta del veicolo su strada, possono assicurare una riduzione dei consumi di carburante.

Prestare attenzione alla velocità

Lo stile di guida può influenzare significativamente i costi di gestione del veicolo: premere sull’acceleratore più del dovuto contribuisce ad aumentare i consumi di carburante, con conseguenze molto importanti sulle spese di rifornimento.

FederMobilità segnala in particolare che una riduzione della velocità da 130 a 110 Km/h può far risparmiare fino al 20% sui consumi.

Per tagliare i costi in modo efficace, l’ideale è contenere la velocità, mantenendola quanto più possibile costante ed evitando la dispersione di energia causata da continue frenate e accelerazioni.

Le brusche frenate possono inoltre incidere sulla durata delle pastiglie, che finiscono per usurarsi maggiormente e richiedere sostituzioni più frequenti.

In aggiunta, l’eccesso di velocità aumenta la probabilità di causare degli indenti che possono comportare degli ulteriori costi di riparazione.

Per non parlare delle sanzioni derivanti dal superamento dei limiti consentiti: una velocità superiore alla soglia massima, tra i 10 e 40 Km/h, potrebbe comportare una multa da 42 a 173 euro e la perdita di 3 punti sulla patente.

Ridurre le spese per il carburante

La spesa per il carburante è una delle voci più onerose per chi possiede un veicolo. Il primo passo per risparmiare è non rifornirsi alla prima stazione di servizio, ma osservare i prezzi proposti dai vari distributori e optare per quelli più economici.

Naturalmente, lo stesso vale per le auto elettriche: qualora si disponga di una wallbox in casa, è possibile fare il pieno di notte e sfruttare la convenienza offerta dalle tariffe biorarie. In alternativa, ci si può affidare al pay for use o ai servizi di ricarica prepagati, che permettono di risparmiare rispettivamente confrontando i prezzi sulle colonnine o beneficiando di tariffe molto competitive.

Scegliere l’auto con lungimiranza

La tipologia di auto, così come il modello e il marchio, possono influire sulle spese di gestione.

In fase di acquisto è quindi fondamentale considerare questo aspetto, ricordando che una vettura di fascia alta può prevedere dei costi di riparazione o manutenzione molto più elevati.

Pianificare la spesa iniziale è il modo migliore per risparmiare nel tempo, evitando che l’uso del veicolo finisca per comportare dei costi poco sostenibili.

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Sophia Settembrini

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