Il FIA WEC ha aperto la stagione 2024 in Qatar, dove ha trionfato la Porsche #6. La Peugeot cede a due giri dalla fine, male gli altri.
Lo spettacolo del FIA WEC ha invaso il Qatar, con la 1812 km di Losail che si è chiusa con una pazzesca tripletta della Porsche, grazie ad una 963 velocissima ed affidabile. Ad incassare il bottino pesante ci ha pensato la #6 di André Lotterer, Kevin Estre e Laurens Vanthoor, che nelle prime ore hanno preso il comando delle operazioni, scappando via e sfruttando un passo decisamente superiore per portare a casa la vittoria.
Sin dal Prologo e dalle prove libere si era visto che la Porsche partiva come la grande favorita, e la lunga maratona di Losail ce lo ha confermato pienamente. La tripletta delle vetture di Weissach è stata completata dalla #12 dell’Hertz Team Jota e dall’altra ufficiale di Penske, la #5. Il trio composto da Will Stevens, Callum Ilott e Norman Nato ha portato a casa la piazza d’onore, seguita da coloro che avevano fatto segnare la pole position, vale a dire Matt Campbell, Michael Christensen e Frederic Makowiecki.
La Porsche ha inaugurato al meglio la nuova stagione del WEC, dal momento he con la 911 ha vinto anche la classe LM GT3, grazie alla #92 del Manthey Purerxcing con Joel Sturm, Klaus Bachler ed Aliaakandr Malykhin, che hanno dominato dall’inizio alla fine. La gara è stata ricca di colpi di scena, con Toyota e Ferrari mai protagoniste, mentre la Peugeot ha pagato la peggiore delle beffe subendo un guasto a due giri dalla fine.
WEC, Porsche padrona in entrambe le classi
La stagione 2024 del FIA WEC si è aperta con Porsche e Toyota in prima fila, con la 963 grande favorita sin dalle prove. La partenza ha però visto la Ferrari 499P #50 di Miguel Molina balzare in testa, con lo spagnolo che dalla quarta posizione ha avuto un guizzo da campione, superando la concorrenza all’esterno. Sin dalle prime battute è stato però evidente il fatto che la Rossa di AF Corse non avesse il passo per competere con i migliori, con Molina che ha resistito al comando per circa mezz’ora.
In seguito, è stato superato non da una Porsche, ma dalla Peugeot 9X8 #93 di uno scatenato Nico Muller, che ha imposto un ritmo forsennato allungando in testa. La Ferrari è finita poi nelle retrovie dopo le soste ed alcune penalità, mentre la #51 di Alessandro Pier Guidi ha perso tantissimo tempo ai box per sostituire la parte posteriore, a seguito di un contatto con una LM GT3. Per questi motivi, la Ferrari meglio piazzata in classifica è diventata la #83, quella di Robert Kubica, Yifei Ye e Robert Shwartzman, che al traguardo è giunta quinta, ma abbondantemente doppiata dai vincitori.
Tornando alla lotta davanti a tutti, la fuga della Peugeot non è durata troppo, visto che il passo della Porsche #6 si è fatto valere con l’avanzare dei minuti, ed approfittando di un errore della vettura transalpina, Estre ha preso il comando delle operazioni. A quel punto, questa vettura ha solamente gestito, mentre le Toyota, così come le Ferrari, naufragavano nelle retrovie. Nel FIA WEC il BoP continua ad avere un impatto troppo importante, visto che non è pensabile vedere le auto che hanno dominato la passata stagione pagare oltre un secondo al giro.
Di certo però, in casa Ferrari dovranno rivedere il tema del degrado gomme, che ancora non è stato di certo risolto. Davanti a tutti, Porsche e Peugeot hanno fatto gara a parte, e nel finale si è innescato uno splendido duello per la piazza d’onore, mentre Estre volava verso il successo. Jean-Eric Vergne si stava difendendo da Callum Ilott e Matt Campbell, quando la sua Peugeot si è ammutolita a due giri dalla fine. Il francese è riuscito a tagliare il traguardo, scivolando però in settima posizione.
Una beffa davvero clamorosa, ma comunque la performance della 9X8 è stata positiva. Buono il quarto posto della Cadillac #2, mentre la prima delle Toyota è solo sesta, ed è la #7 che partiva in prima fila. Come detto, anche nelle GT la Porsche ha dominato la scena, ma va segnalato il grande quarto posto di Valentino Rossi, al debutto in questa categoria, che sulla BMW M4 GT3 #46 del team WRT, assieme a Maxime Martin ed Ahmad Al Harthy, ha sfiorato il podio. Prossimo appuntamento ad Imola il 21 di aprile.