L’Alfa Romeo Milano è la prima auto elettrica della gamma del Biscione, ma sarà anche la più economica di tutte. Ecco il perché.
Mercoledì 10 di aprile si è scritta una pagina di storia del marchio Alfa Romeo, dal momento che è stata svelata al mondo la Milano, la prima auto elettrica della casa di Arese. La vettura ha una potenza di 156 cavalli ed un’autonomia di 400 km, ma nel 2025 arriverà anche la versione Quadrifoglio, che vedrà la spinta massima salire a quota 240 cavalli, così come la variante più sportiva della nuova Lancia Ypsilon.
Inoltre, è proposta anche con versioni a benzina ibride, che presto saranno disponibili sul mercato, ma va detto che il debutto non è stato troppo positivo. L’Alfa Romeo è stata criticata per un design che non è stato gradito dal pubblico, il quale, ha accusato la casa di Arese di aver prodotto un’auto senz’anima, che ricorda Peugeot ed altri marchi del gruppo Stellantis. In ogni caso, un aspetto positivo che riguarda la Milano è il prezzo, dal momento che sarà il modello più economico della gamma. Andiamo a scoprirne il motivo.
Alfa Romeo, la produzione in Polonia fa la differenza
Uno degli aspetti più discussi relativamente all’Alfa Romeo Milano ed all’approccio avuto da Stellantis in questi ultimi mesi, è stata la decisione di produrre il nuovo B-SUV in Polonia, presso lo stabilimento di Tychy. Si tratta dello stesso sito di produzione che si occupa di costruire anche la Fiat 600 e la Jeep Avenger, e non è un caso che queste ultime, anche loro SUV di Segmento B, condividano con la Milano la piattaforma ed il powertrain.
Secondo quanto emerso, la Milano ha un prezzo di partenza di 29.900 euro, e pare che 10.000 euro siano stati risparmiati producendo l’auto in Polonia. La versione entry-level è quella ibrida a benzina da 136 cavalli, mentre per averla elettrica ci vorrà qualcosa in più. La produzione in Polonia ha dunque consentito un netto abbassamento del listino, come ha confermato lo stesso CEO di Stellantis, ovvero Carlos Tavares.
Il grande boss ha affermato che l’Alfa Romeo Milano sarebbe partita da 40.000 euro in caso di produzione in Italia, parole che hanno subito fatto scattare le polemiche, ma che corrispondono alla realtà dei fatti. A questo punto, vedremo se la mossa di produrla a Tychy pagherà o meno, dal momento che ora il Biscione mette a disposizione un SUV a prezzi accessibili, per cui, non ci sono più scuse.