Lewis Hamilton si era messo in testa di lasciare la Mercedes al termine del 2024. Ha firmato un biennale con la Scuderia modenese, ma avrebbe prima sondato il terreno altrove.
Lewis Hamilton ha una voglia matta di dimostrare di poter competere, nuovamente, per il titolo mondiale a 40 anni. Purtroppo nella F1 moderna le motivazioni non bastano. Servono tantissime altre qualità per poter eccellere e non ci riferiamo a quelle del driver con il maggior numero di vittorie all’attivo. Persino un campione su un’auto poco competitiva non può fare granché.
Sono finiti i tempi delle gare matte o delle strategie geniali al muretto, in F1 serve soltanto avere un missile. Non è un caso che nel nuovo millennio si sia alternati, salvo eccezioni, quattro cicli. La Ferrari con Schumacher divenne il team con il maggior numero di titoli costruttori nella storia della massima categoria del Motorsport.
Fu il turno poi della Red Bull Racing targata Sebastian Vettel. L’era ibrida ha visto al comando la Mercedes con il primato di 8 mondiali costruttori. Chiuso il ciclo della Stella a tre punte, il nuovo corso delle wing car è tornato ad essere nel segno del drink team.
Il protagonista assoluto, stavolta, è il giovane Max Verstappen. Quest’ultimo, proprio da quando ha battuto Lewis Hamilton nel 2021, ha inanellato vittorie mondiali in rapida successione.
Hamilton da 3 anni a questa parte non può far altro che osservare, a debita distanza, le vittorie del suo acerrimo rivale olandese. Il figlio d’arte di Jos è già vicino alla conquista del quarto mondiale. Hamilton crede ancora di aver subito un torto nel 2021 e vorrebbe la rivincita. In famiglia Lewis sta vivendo un altro dramma.
La proposta di Hamilton
Lewis pare aver scelto la Ferrari al momento giusto. Prima di lui talenti con Alonso e Vettel non sono riusciti a salire sul tetto del mondo, ma il nuovo corso targato Vasseur ha trasmesso buone vibe. L’anglocaraibico si sarebbe prima informato se in RB avessero la possibilità di dargli la monoposto più ambita, togliendo di mezzo Sergio Perez.
A riportarlo è il noto reporter di F1 Mark Hughes. Sia Hamilton che Alonso avrebbero provato ad ottenere il sedile della RB20 per sfidare Max, ma ad entrambi è stata negata questa chance. A quel punto Lewis ha firmato per la Rossa, mentre lo spagnolo ha scelto di continuare il suo percorso in Aston Martin. “Né a Leclerc, né a Hamilton, né ad Alonso è stato offerto un posto – ha affermato Hughes come riportato su Crash.net – Hamilton e Alonso ci hanno provato entrambi ma gli è stato detto di no“. Un portavoce della Red Bull ha confermato alla BBC che Anthony Hamilton, padre del 7 volte iridato, avrebbe chiesto informazioni direttamente ad Horner.