Il ritorno della sfida in Cina è coinciso con una SR spettacolare. A vincere è sempre Verstappen, ma in pista è accaduto di tutto.
Sembrava essere l’occasione perfetta per tornare sul primo gradino del podio, ma Lewis Hamilton si è dovuto accontentare della medaglia d’argento. Il pilota anglocaraibico è scattato a molla, superando il poleman Lando Norris all’interno di curva 1. La battaglia si è spostata tra Fernando Alonso e Max Verstappen.
Il tre volte iridato ha colto l’occasione per sopravanzare lo spagnolo. Quest’ultimo non ha potuto difendersi dall’attacco in DRS di SuperMax. A quel punto il numero 1 ha messo nel mirino Hamilton. Alle loro spalle il duello si è acceso tra Alonso, Sainz, Perez e Leclerc. Quest’ultimo è sembrato in forma e nell’ultima parte della gara sprint ha fatto molto bene. Quando la pista si è asciugata il numero 16 si è ingaggiato in una lotta spettacolare con il teammate.
Tutto è nato dall’attacco deciso di Sainz al connazionale dell’Aston Martin. Fresco di rinnovo il numero 14 ha provato a rispondere all’azione, finendo per colpire in pieno la fiancata sinistra della SF-24. A quel punto si è inserito il monegasco che con Sergio Perez hanno approfittato della manovra tra gli iberici. Il messicano si è infilato ed è scappato via, guadagnando una ottima terza piazza finale, alle spalle del suo teammate e di Lewis Hamilton.
Sainz ha chiuso la porta in faccia al compagno di squadra. I due sono arrivati al contatto, ma per fortuna di Leclerc è avvenuto tra le mescole. Nonostante i tentativi di tenersi stretta la posizione, il prodotto dell’Academy della Ferrari ha scavalcato il numero 55. La zona punti riservata ai primi 8 ha premiato le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, oltre alla Mercedes di un George Russell, capace di una bella rimonta da centro gruppo con mescole soft. Ritirato e penalizzato Alonso dopo aver riportato una foratura nel testa a testa con Sainz.
Lo spagnolo della Ferrari ha chiesto scusa, ai microfoni di Sky Sport, al teammate per l’azione aggressiva. Charles, subito dopo la Sprint, aveva tuonato: “Ci sono state occasioni in passato in cui sono stato aggressivo io, ma ritengo che oggi lo sia stato Carlos. Ci sarà una discussione come c’è sempre in questi casi. Non sono preoccupato, ne parleremo dopo e ci chiariremo. E’ già successo in passato e lo abbiamo superato, quindi sarà così anche questo weekend, ma oggi siamo andati un pochino oltre il limite“.
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