Il tema dei richiami continua a tenere banco sul mercato dell’auto, ed ora il problema ha colpito l’Alfa Romeo Giulia. Ecco cosa è successo.
Oggi vi parleremo di un guaio serio che vede come protagonista l’Alfa Romeo Giulia, modello fortemente voluto da Sergio Marchionne, che assieme alla Stelvio guidò il rilancio del Biscione dopo diversi anni bui e privi di risultati di rilievo. La casa di Arese è oggi in un’ottima situazione ed il 2023 ha fruttato grandi risultati, grazie soprattutto al SUV Tonale, che ha segnato un punto di svolta.
Per quanto concerne la Giulia, l’ultimo restyling della versione termica è stato svelato lo scorso anno, mentre nel 2026 arriverà la nuova creatura che sarà solamente ad emissioni zero. Essa verrà prodotta presso lo stabilimento Stellantis di Cassino, assieme alla nuova generazione della Stelvio. Prima di pensare al modello del futuro, l’Alfa Romeo ha un altro brutto guaio da dover affrontare, dal momento che sulla Giulia attualmente sul mercato si è verificato un problema non da poco. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa ha provocato il richiamo inatteso.
Alfa Romeo, la Giulia viene sottoposta al richiamo
Sul sito web “Autoevolution.com“, è stata resa nota una notizia che di certo non farà la felicità dei fan di casa Alfa Romeo. Infatti, la Giulia è stata sottoposta ad un richiamo per una perdita di carburante che può causare cali di potenza del motore, su un limitato numero di esemplari prodotti tra il 23 di marzo del 2021 sino al 28 di aprile dello stesso anno. Il tutto riguarda le Giulia prodotte per gli USA, e c’è anche un altro rischio.
Infatti, se la perdita di carburante riguardasse anche il tubo di scarico, finendo per inondare quella zona, ci sarebbe un notevole pericolo di incendio, anche se per il momento, questa evenienza non si è ancora mai verificata. Come si dice in gergo, è molto meglio prevenire che curare, e sappiamo come negli USA si faccia sempre di tutto per assicurare la sicurezza sul campo della mobilità, evitando che certi episodi si possano verificare.
Secondo quanto riportato dalla fonte sopracitata, la divisione americana di FCA non ha spiegato il motivo di questa perdita di carburante, ed ora partirà una notevole indagine per cercare di capire cosa ha causato il guasto sull’Alfa Romeo Giulia. Ovviamente, per i clienti la riparazione sarà del tutto gratuita, e per la casa di Arese si tratta di un problema non di poco conto.