L’acquisto dell’auto nuova comporta una serie di riflessioni, tutte legate alle proprie esigenze e necessità. Molti di noi compiono inconsapevolmente degli errori, perché ci lasciamo trascinare dalle tendenze del momento, magari optando per gadget tecnologici che, alla fine, non ci servono davvero.
Vediamo quali sono gli errori da non commettere e come scegliere l’auto giusta, tenendo presente anche le principali marche del mercato come Renault, che dispone di un’ampia gamma di modelli per rispondere a ogni esigenza della clientela.
Non impostare un budget
Comprare l’auto è sempre un momento emozionante: non importa che sia la prima o la terza volta, perché i veicoli ci danno la possibilità di essere indipendenti, e di conseguenza di poter sbrigare le faccende quotidiane in totale autonomia.
Il primo step, quindi il primo errore da non fare, è quello di non impostare un budget di partenza, regola valida per ogni acquisto. Tutti noi vorremmo un veicolo di ultima generazione, ma dobbiamo anche e soprattutto tenere conto di quanto possiamo spendere, superando all’occorrenza, sebbene di poco, anche il budget prefissato. Ma solo per esigenze reali.
Il motivo? I prezzi di listino sono quasi sempre base, quindi possono aumentare a seconda degli accessori richiesti e dei gadget tecnologici.
Come scegliere l’auto in base al reddito? Teoricamente ci sarebbe una formula a venire in nostro aiuto, ovvero dovremmo considerare il 60% del nostro reddito annuo. È una riflessione generale, in quanto il budget può aumentare con eventuali risparmi da parte da destinare all’acquisto.
Non considerare le proprie esigenze reali
Cosa ci occorre, davvero? Acquistare un’auto non significa fare shopping, in alcun modo, perché è un investimento per il proprio futuro. Quindi, le regole sono ben diverse e, proprio in virtù di questo, non possiamo permetterci di compiere un errore.
D’altra parte, sì, il mondo automobilistico segue mode e tendenze, ed è perfettamente normale trovare veicoli in linea con le esigenze moderne, come un approccio più sensibile verso la sostenibilità.
Evitiamo, però, di sobbarcarci spese aggiuntive, soprattutto se non sono in alcun modo necessarie. Poniamo alcune domande concrete: quando e per quanto tempo usiamo l’auto durante la settimana? Prevediamo di spostarci? Siamo abituati a viaggiare in auto, quindi a sostenere un certo tipo di guida?
Poi, c’è anche l’aspetto familiare: da quante persone è composto il nostro nucleo? Accompagniamo i bambini a scuola? Sono tutte questioni che si legano alle nostre esigenze e che ci guidano attraverso la scelta. Ma dobbiamo pur sempre essere consapevoli che, nel corso degli anni, molti bisogni possono subire un cambiamento.
Non valutare gli optional giusti
Un altro errore che tendiamo a commettere è quello di sottovalutare gli optional auto, o al contrario optare per accessori che non ci servono davvero.
Per esempio, un sistema infotainment è ormai un optional sempre più scelto, in quanto permette di valutare le prestazioni del veicolo, rendendo di fatto la guida molto più piacevole e tecnologica.
Il sistema di assistenza alla guida come il Cruise Control è altrettanto importante, così come i fari full LED, dal design moderno e che strizzano l’occhio all’ambiente. Per chi poi ha sempre avuto un “problema” con i parcheggi, il park assist è un valido alleato: con i sensori di parcheggio, soprattutto in città, ci si sente più sicuri.
Questi sono solo alcuni degli errori a cui prestare attenzione: il nostro suggerimento è di chiedere sempre un supporto ai professionisti, così da comprare l’auto perfetta in base alle proprie esigenze.