Sono rimasti tutti senza parole per l’incidente avuto da un pilota. Vi vogliamo subito tranquillizzare perché sta bene e non è in pericolo di vita.
Il mondo dei social media è andato in subbuglio per il volo di Paul Cassidy. Quest’ultimo è stato protagonista di un incidente che non dimenticherà mai. I rider sono abituati a cadere in pista, ma sui tracciati cittadini una caduta può risultare fatale.
Il rider inglese ha perso il controllo della sua moto in occasione della sessione di qualificazione della North West 200, una sfida epica che si corre ogni anno in Irlanda e che anticipa il Tourist Trophy dell’Isola di Man. Cassidy è andato largo alla prima curva dopo lo start. Il motivo non è chiarissimo nel video in basso, ma è accaduto dopo essere stato investito da un pilota che non lo vedeva.
Il rider è stato costretto ad allargare la sua traiettoria finché non è salito sul marciapiede e ha colpito forte le balle di paglia che facevano da protezione.
Questo impatto lo ha catapultato in aria, a un’altezza di oltre 8 metri, e dopo aver fatto un paio di capriole è atterrato su un’auto in un garage privato, ammaccandola in modo evidente nella zona del cofano anteriore. Il SUV della VW ha attutito l’impatto, ma ha riportato clamorosi danni. Il pilota inglese è stato fortunatissimo perché avrebbe potuto morire sul colpo.
Le sfide stradali hanno un elevato tasso di morti. Il TT è noto per essere una delle sfide più pericolose in assoluto. A proposito, il TT dell’Isola di Man 2024 si svolgerà dall’1 all’8 giugno. Paul non ha riportato nessuna frattura, solo contusioni, ed è stato lui stesso a raccontarlo in seguito sui canali social. Vi riportiamo il contenuti pubblicato da Lee su X.
“Sto bene, fa un male da morire. Ero dietro a un pilota e lui aveva appena inserito la 4a marcia, penso che la sua moto si fosse fermata o qualcosa del genere proprio alla prima curva dopo la partenza. Anche gli steward hanno detto la stessa cosa. Ha tirato a sinistra e poi si è guardato alle spalle senza sapere che lo stavo sorpassando all’esterno e ci siamo toccati, purtroppo non potevo fare nulla a quella velocità. Grazie mille a tutti per il supporto. Tutto lo staff medico ha fatto un ottimo lavoro“, ha spiegato il centauro. Ci auguriamo a questo punto che anche il proprietario della VW sia stato risarcito.
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