Il 7 volte iridato, Lewis Hamilton, ha ricordato un dettaglio importante del suo arrivo nel team teutonico. La differenza con la Scuderia è già lampante.
Lewis Hamilton ha scelto di proseguire la sua carriera in F1 al volante di una Rossa. Un matrimonio che sembrava non verificarsi mai a causa di svariati fattori. Per anni l’anglocaraibico è stato un nemico giurato della Scuderia modenese. Dopo aver vinto nel 2008 ai danni del ferrarista Lewis Hamilton non aveva mai avuto la tentazione di legarsi al Cavallino.
Nel 2013 sbarcò a Brackley per sostituire Michael Schumacher e forse nemmeno il più ottimista dei suoi fan avrebbe mai immaginato che lo avrebbe eguagliato per numero di titoli. Dopo un’era ibrida in cui la Stella a tre punte era, nettamente, più forte della concorrenza, Lewis si è ritrovato a non sfiorare nemmeno più un successo in F1. In carriera ha vinto 103 GP, ma da oltre due anni e mezzo è rimasto a secco di successi.
In Ferrari troverà un ambiente molto stimolante che dovrebbe spingerlo a riaccendere quella fiamma che sembra oramai sopita. Se dovesse conquistare un Mondiale con la Ferrari entrerebbe ancor più nella leggenda.
In epoca moderna Alonso ha sfiorato i successi con 3 vetture diverse, ma alla fine è rimasto fermo ai due trionfi al volante della Renault. Michael Schumacher, invece, non ottenne la gloria in Mercedes, dopo aver vinto con Benetton e Ferrari.
Hamilton, annuncio da brividi
Il driver Mercedes ha stravinto nel 2020 ad Imola e si è presentato, per la prima volta, davanti al pubblico italiano sicuro del contratto pluriennale che ha siglato con la Ferrari. Nella press conference il numero 44 ha fatto un parallelismo tra il periodo in cui sposò il progetto ambizioso della Stella a tre punte e quello attuale.
“In Mercedes quando sono arrivato non conoscevo nessuno – ha annunciato il sette volte campione del mondo – in Ferrari invece ritroverò Loic Serra con il quale ha lavorato tantissimo in Mercedes e poi, naturalmente, ci sarà Fred con cui ho corso e vinto in GP2. Inoltre, il mio ex-meccanico numero 2 lavora in Ferrari adesso”. Un messaggio chiarissimo in vista di una sfida che si preannuncia mondiale.
Il team principal francese della Ferrari dovrà essere bravo a gestire due mastini come Hamilton e Leclerc. Per i fan della F1 la prossima stagione si preannuncia molto entusiasmante. Sapete, tra l’altro, quante lingue parla Lewis? Rimarrete sorpresi.