La Ferrari è stata battuta da Red Bull e McLaren sul suolo patrio, ma Vasseur è convinto che si sarebbe potuto far meglio.
Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna ha visto la Red Bull di Max Verstappen primeggiare per appena 7 decimi nei confronti della McLaren di Lando Norris, in un duello che ha tenuto tutti con il fiato sospeso negli ultimi giri. La Ferrari non è mai stata in lotta per la vittoria, con Charles Leclerc terzo sotto la bandiera a scacchi, a 7 secondi di ritardo dal campione del mondo.
Si tratta di un gap molto contenuto, impensabile considerando che nelle prime gare la RB20 era in grado di rifilare oltre 20 secondi agli inseguitori, ma è la resurrezione della McLaren a sminuire il lavoro del Cavallino, che con gli sviluppi ha sicuramente fatto un passo in avanti. La Ferrari è cresciuta ma c’è ancora un aspetto da sistemare, che sin da inizio anno sta rovinando i piani della Scuderia modenese.
Ferrari, Vasseur punta il dito sulla qualifica
La Ferrari SF-24, in termini di comportamento, sta performando all’opposto rispetto all’auto dello scorso anno, che molto spesso era la migliore in qualifica, per poi crollare in gara a causa di un eccessivo degrado delle gomme. La nuova monoposto gestisce molto bene gli pneumatici, ma non riesce ad accenderli, determinando scarse performance al sabato.
Su una pista come Imola, dove i sorpassi sono quasi impossibili, la qualifica gioca un ruolo determinante, e la Ferrari ha visto compromessi i propri sogni di gloria proprio per via della mancata prima fila.
Dopo la fine della gara, anche Frederic Vasseur ha puntato il dito sulla qualifica deludente, che a parere del team principal, ha impedito alla Rossa di giocarsi la vittoria.
Ecco le sue parole: “Dal mio punto di vista, vedere le prime tre auto racchiuse in appena 6-7 secondi è una buona notizia, sia per la F1 che per noi ed il campionato. Ci sono tre squadre in così pochi secondi dopo tantissimi giri, è meno di un decimo al giro sul passo. Abbiamo recuperato, in gran parte, il distacco dalla Red Bull, ed anche la McLaren ha svolto un lavoro fantastico. Sono frustrato perché penso che se avessimo fatto primo e secondo in qualifica avremmo ottenuto la doppietta in gara. Se davvero ci è mancato qualcosa, è stato in qualifica e non durante la gara di domenica“.