Nelle ultime ore è accaduto un vero terremoto in casa Ducati. In un colpo solo se ne sono andati via due piloti straordinari.
Jorge Martin ha deciso di sbattere la porta in faccia ai vertici della Casa di Borgo Panigale dopo la decisione di promuovere sulla Rossa Marc Marquez. L’annuncio del madrileno in Aprilia ha quasi fatto passare in secondo piano la situazione contrattuale di Enea Bastianini. In scadenza di contratto alla fine di quest’anno, il romagnolo si è trovato scalzato dal talento di Cervera.
Marc Marquez, infatti, è il promesso sposo del team factory, diventando il compagno di squadra di Bagnaia dal 2025. Lo spagnolo ha fatto valere il suo palmares, oltre ad un potere mediatico/commerciale che né Bastianini, né Martin avrebbero mai potuto vantare. Il Bestia, dopo un 2023 condizionato da continui infortuni, è tornato ad ottimi livelli in sella alla Desmosedici GP24. Non è ancora salito sul primo gradino del podio in questa annata, ma ha dimostrato di essersi ritrovato.
Sul piano fisico Enea ha recuperato dai pesanti stop, ma non sono bastati i 3 podi e 114 punti conquistati, complessivamente, sino ad oggi per tenersi stretta la sella della Rossa. Un confronto sul piano della carriera non si può nemmeno fare con Marc Marquez. Quest’ultimo, insieme a Valentino Rossi, è il più vincente di sempre nell’era moderna della MotoGP. Il romagnolo ha dovuto ingoiare il boccone amaro e allontanarsi da un ambiente che sentiva casa sua.
La nuova avventura di Enea Bastianini
Enea Bastianini guiderà una KTM, dal 2025, dopo aver firmato con la casa austriaca, che schiererà quattro moto ufficiali. Come sta già accadendo quest’anno con Pedro Acosta in GasGas, la strategia del Pierer Mobility Group è quella di affrontare l’offensiva Ducati con quattro bolidi con le medesime specifiche. Brand Binder e Pedro Acosta siederanno sulle KTM ufficiali, ma livree rosse a parte le GasGas saranno identiche.
Ventiquattro podi, 9 pole position e 5 vittorie in MotoGP hanno spinto il brand di Mattighofen a mettere sotto contratto l’italiano. Potrebbe ritrovarsi come teammate Jack Miller, attuale spalla di Brad Binder. Nel 2022 il romagnolo era arrivato terzo in graduatoria, facendosi preferire a Martin. L’esperienza in rosso è stata segnata da tante cadute ed infortuni. A questo punto è arrivato il via libero definitivo al passaggio di Marc nel team factory della casa di Borgo Panigale. A breve arriverà l’ufficialità.