Andrea Iannone ha debuttato in Superbike in questa stagione, con ottime performance. Ora arrivano parole che rendono incerto il suo futuro.
Quello nelle mani di Andrea Iannone è un talento innato per la guida di una moto da corsa, ed abbiamo tutti, pensando a quanto ha mostrato nel corso della sua carriera, la sensazione che non abbia raccolto quanto avrebbe dovuto. Il nativo di Vasto ha chiuso per tre volte al terzo posto in Moto3, togliendosi anche la soddisfazione di vincere una gara in MotoGP, nel 2016 in Austria, spezzando un digiuno della Ducati che durava da quasi 6 anni.
In seguito, non è più riuscito a ripetersi, sino al momento in cui, per via della squalifica per doping arrivata nel 2019, il suo sogno di correre in moto sembrava essersi spento del tutto. Dopo una lunga assenza, Iannone è tornato in pista in Superbike quest’anno, strappando un terzo posto al debutto a Phillip Island, in sella alla Ducati Panigale V4 R del team Go Eleven. Come prima stagione tra le derivate di serie, il rider abruzzese sta ottenendo ottimi risultati, ma sul suo futuro nulla è sicuro.
Iannone, il futuro in Superbike non è così scontato
Nel mondo del motorsport le cose possono cambiare in fretta, ed Andrea Iannone è un ragazzo abituato a grandi ambizioni, che ha in mente grandi progetti per il suo futuro. Attualmente, è in sesta posizione nel mondiale Superbike con 64 punti conquistati, ma la sua permanenza tra le derivate di serie non è ancora certa, come dichiarato da lui stesso in questi giorni.
Ecco le sue parole: “Novità su quello che farò il prossimo anno? Ogni giorno ci sono degli aggiornamenti, perché in questo ambiente le cose possono cambiare molto in fretta. Non è una cosa che vale solo per me, ma è del tutto normale che sia così. Per ora è ancora troppo presto e sto pensando solamente al campionato in corso. Dopo Misano, inizierò a capire cosa fare in futuro, e prima di tutto, dovrò capire se restare in Superbike o meno. Questa è la prima cosa, poi vedremo il resto“.
Dunque, non è ancora sicuro che Iannone resti in Superbike, senza dimenticare quello che è il terremoto attualmente in corso in MotoGP. Il passaggio di Marc Marquez in Ducati factory ha prodotto l’addio di Jorge Martin alla Pramac, andando così a causare un effetto domino. E tutto questo potrebbe seriamente aprire nuovi spunti in chiave futura.