La pole position della 24 ore di Le Mans è stata ottenuta dalla Porsche #6, che precede Cadillac e Ferrari. Si prevede una gran battaglia.
Le qualifiche della 24 ore di Le Mans edizione 2024 non hanno tradito le aspettative, offrendo spettacolo e colpi di scena sino all’ultimo istante. Dalla pole position scatterà la Porsche 963 #6, grazie a Kevin Estré che ha fermato il cronometro sul 3’24”634, tenendo dietro la Cadillac #2 di Alex Lynn, il quale sembrava essersi assicurato la pole sotto la bandiera a scacchi, per poi ritrovarsi beffato dal francese per appena 148 millesimi.
La gran performance delle Cadillac, che sfruttano, lo ricordiamo, un telaio Dallara, è confermata dal terzo posto di Sébastien Bourdais, che è stato davanti sino a pochi secondi dalla fine, ma che non potrà partire nemmeno dalla prima fila. Niente da fare per le Ferrari, con Alessandro Pier Guidi ed Antonio Fuoco in quarta e quinta posizione, con la #51 davanti alla #50, ma comunque candidate ad una gara da protagoniste.
Alla Hyperpole della 24 ore di Le Mans prendono parte le 8 migliori vetture delle tre classi, in base al risultato delle qualifiche di ieri. Tra le Hypercar c’è però la defezione della Porsche #12 dell’Hertz Team Jota, che ha vinto un mese fa alla 6 ore di Spa, a causa di un incidente al mercoledì sera. Out anche le Toyota, con la #8 che non si era qualifica, mentre la #7 era finita fuori pista con Kamui Kobayashi, causando una bandiera rossa. Il nuovo regolamento prevede che chi ne causa una subisca la cancellazione dei tempi, e la GR010 partirà in fondo al gruppo
La sessione parte con grande ritardo, a causa di un brutto incidente avvenuto durante la gara di contorno, la Road to Le Mans, che ha costretto i commissari ad un lungo intervento per riparare le barriere nella curva di Indianapolis. Una volta partita la sessione, le Ferrari si dimostrano subito in gran forma, ma è la Cadillac #3 di Sébastien Bourdais a fare la differenza, mettendosi alle spalle la 499P #50 di Antonio Fuoco e la #51 di Alessandro Pier Guidi, ma l’inseguimento del Cavallino alla pole position è interrotto da un colpo di sfortuna.
Infatti, la BMW #15 di Dries Vanthoor arriva lunga proprio ad Indianapolis, causando una bandiera rossa nel momento in cui Fuoco stava abbassando il tempo di Bourdais. Negli ultimi minuti, successivi alla bandiera verde, Pier Guidi si prende la prima fila, ma è negli ultimi istanti che cambia tutto, con la Porsche #6 di Kevin Estré che si prende il miglior tempo, beffando Alex Lynn sulla Cadillac #2.
Entrambi non sembravano in grado di poter impensierire Bourdais, ma hanno messo a referto un ultimo settore eccezionale, con la Porsche che è in testa al campionato FIA WEC che partirà in pole position alla 24 ore di Le Mans. In classe LMP2 il miglior tempo è dell’Oreca 07 Gibson #14 del team Ao By TF con Louis Deletraz, al top in 3’33”217. Tra le LM GT3 è la McLaren #70 dell’Inception Racing a regnare, con Brendan Iribe davanti in 3’58”120. Alle 16:00 di sabato la partenza della gara.
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