E’ sempre molto difficile trovare le parole giuste per raccontare la morte di un pilota. Oggi lo è ancora di più perché il dramma ha colpito un enfant prodige delle due ruote.
Le moto sono una passione fortissima che esplode nelle vene di giovanissimi centauri che sognano di emulare le gesta dei campioni del motociclismo. Il Motorsport è pericoloso a tutti i livelli, ma quando si affrontano rischi su fisicità ancora non sviluppate un incidente può avere delle conseguenze fatali. La corporatura era ancora quella di un bambino con un sorrisone che oggi trasmette solo angoscia.
Oggi è un giorno triste per tutto il mondo dei motori perché a lasciarci è un talento purissimo argentino. L’elenco dei giovani piloti che sono scomparsi negli ultimi anni è sempre più lungo. Tantissimi ragazzini con il pallino della velocità non hanno contezza dei rischi che nasconde una competizione in pista o, banalmente, un test. Si cerca di andare a limite per impressionare qualche manager o per dimostrare a sé stessi di essere già maturi per un grande salto di categoria.
Lorenzo Somaschini aveva appena 9 anni e un grande sogno nel cassetto. Non è sopravvissuto ad un terribile schianto occorso sul circuito di Interlagos, a San Paolo in Brasile. Somaschini è caduto all’uscita della curva Pinheirinho nelle prove libere della Junior Cup, categoria che rientra nella Superbike Brasil, lo scorso venerdì. Il talento argentino non è riuscito a risvegliarsi in ospedale. Era piombato in terapia intensiva. Le sue condizioni si sono aggravate e non c’è stato nulla da fare.
Gli organizzatori dell’evento hanno annunciato la tragica notizia: “Tutti i membri del team SuperBike Brasil sono sconvolti da quanto è successo ed esprimono sincere condoglianze a tutta la famiglia e agli amici di Lorenzo“. Era già considerato il nuovo astro nascente del motociclismo argentino. Nella Honda Junior Cup del campionato brasiliano di Superbike, Lorenzo è crollato al suolo dopo la Pinheirinho, iconica curva del circuito brasiliano di Interlagos, nota anche ai fan della F1.
Dopo l’incidente il piccolo pilota di Rosario è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Albert Einstein di San Paolo. Somaschini non si è più ripreso dallo schianto pesante avuto con la testa. Il 17 luglio 2024 avrebbe compiuto 10 anni. Il suo sogno era di diventare un campione del mondo della classe regina del Motomondiale. Da parte di tutta la redazione di Tuttomotoriweb.it ci uniamo alle condoglianze alla famiglia e agli amici della vittima. R.I.P. Lorenzo.
Tra Valentino Rossi e Marc Marquez non correrà mai buon sangue ed è normale che…
Si conclude il 2024 della MotoGP con i test di Barcellona, dove ha primeggiato Alex…
La Red Bull non ha ancora sciolto le riserve sul futuro compagno di Max Verstappen,…
Al volante della F80 i due alfieri della Scuderia Ferrari, Carlos Sainz e Charles Leclerc,…
Il titolo mondiale della MotoGP si è deciso in quel di Barcellona, dove Jorge Martin…
Nel firmamento dell’industria 2.0 la concorrenza per la Ferrari è aumentata a dismisura. Tanti produttori…