Le auto a GPL hanno perso popolarità negli ultimi anni, ma ci sono ancora alcuni brand che puntano su di loro. Ecco quali sono.
Una delle domande più frequenti che gli appassionati del settore automotive si fanno spesso è relativa al futuro delle auto a GPL, ed a ciò che succederà nei prossimi anni. Sulla carta, la loro produzione e la vendita in Europa terminerà nel 2035, dal momento che, così come le ibride e quelle a metano, sono comunque alimentate da un motore a combustione interna, per il quale l’Unione Europea ha disposto un ban, che diventerà attivo tra 11 anni esatti.
Dunque, le auto a GPL sono destinate a sparire, pur facendo registrare, ancora oggi, dei discreti risultati sul mercato. Nelle prossime righe, vi sveleremo quali sono i marchi che puntano ancora su questa tecnologia, che da molti è stata abbandonata quasi in via definitiva, mentre altri non hanno intenzione di mollare il colpo. Andiamo a scoprire tutti i dettagli su questo interessante argomento.
GPL, ecco chi punta ancora su questa tecnologia
Tra i costruttori che puntano ancora sulle auto a GPL, la regina è senza alcun dubbio la Dacia, che vende ogni suo modello con questo tipo di alimentazione, fatta eccezione, ovviamente, per l’elettrica Spring. La Dacia a GPL meno costosa, al giorno d’oggi, è la Sandero Streetway, che parte da 14.750 euro, ed è una delle vetture preferite sia in Italia che in Europa, a conferma di quanto questa tipologia di alimentazione sia ancora molto apprezzata, anche nella lotta alle emissioni inquinanti.
Un altro brand che non ha alcuna intenzione di mollare il GPL è forse meno conosciuto, e stiamo parlando della DFSK, un marchio cinese che fa parte del colosso Dongfeng. Al momento, questo marchio ha tre SUV a listino, tutti alimentati a GPL, con prezzi che partono da 19.788 euro. Anche la molisana DR crede molto nelle auto a GPL, con prezzi che partono da 20.400 euro.
Un altro band meno noto, ma comunque importante, a credere nel GPL è EMC, storico importatore di Great Wall. Fanno parte di questo gruppo di costruttori anche la EVO e la ben più famosa ed internazionale Hyundai, così come la KGM e la Kia, con quest’ultima che è parte del gruppo Hyundai. Anche la Lancia, con la Ypsilon citycar prossima alla pensione, ha ancora una versione a GPL, e di questa schiera di case annoverano modelli a GPL anche Mahindra, Mitsubishi, Renault e Sportequipe, per cui, un buon numero di costruttori.