Diversi modelli top della casa di Arese sono finiti in condizioni pietose in una discarica. Per gli appassionati è un vero dramma.
Per chi ama le vetture, in particolar modo quelle italiane, c’è una notizia sconvolgente. Storici gioielli dell’Alfa Romeo sarebbero finiti allineati in una discarica di Detroit e non avrebbero molto futuro. Il brand di Arese negli Stati Uniti oggi non ha più tanto appeal. A parità di SUV, naturalmente, gli americani preferiscono modelli più potenti e mastodontici.
Nel listino attuale solo l’ammiraglia Giulia potrebbe ammaliare una vecchia fascia di nostalgici. Date una occhiata alla Tonale americana. ma un tempo la gamma pullulava di vetture sportive meravigliose. I risultati ottenuti in pista riuscivano ad attirare l’interesse anche di tantissimi appassionati di vetture nude e crude. Una vera collezione di masterpiece potrebbe finire per essere demolita, secondo quanto annunciato sul magazine The Drive. Nella discarica sarebbero finite una Spider/Duetto, delle 164 e un’Alfetta, in America chiamata Sport Sedan. Non manca nemmeno una iconica Giulia TI.
In discarica, questi leggendari modelli di Alfa Romeo si sono rovinate, tra polvere e ruggine. Alcune avrebbero ancora la possibilità di essere salvata. “Nonostante la loro reputazione di inaffidabilità, le Alfa Romeo classiche non sono le auto che ti aspetti di trovare nelle discariche americane. La lunga assenza del brand italiano dal nostro mercato – 1994 con ritorno nel 2014 – fa sì che le Alfa con problemi tecnici spesso finiscano come base per pezzi di ricambio che vanno a chi ne possiede ancora una. Ma in questo momento, una discarica vicino al cuore dell’industria automobilistica americana ne è piena e non si capisce il motivo”, è emerso sul magazine sopracitato.
Alfa Romeo, la fine è vicina?
Come possano finire per essere demolite delle auto che con un restyling avrebbero un grande valore è un mistero. Sono state dismesse in questa discarica del Michigan che utilizza le auto per ricambi. L’ex custode delle auto, Dean Russell, ha spiegato cosa è accaduto. “Mi ha detto – ha affermato il reporter di The Drive dopo aver parlato con il custode – che le vetture sono state sequestrate dopo un’ordinanza del tribunale a seguito di una controversia sulla zonizzazione. Lui ha ancora i titoli di proprietà delle auto e intende riprenderle”.
Nello Stato del Michigan, sui social, si sta aspettando una evoluzione della faccenda. Si è creato uno scontro burocratico su queste Alfa Romeo. I componenti usati potrebbero servire a coloro che ne hanno bisogno. Ora è essenziale che si arriva ad una conclusione. Russell gestisce un negozio a Detroit specializzato proprio in ricambi Alfa Romeo. Vedremo se vincerà il braccio di ferro.