Red Bull, è allarme sulla RB20: Verstappen potrebbe prendere una penalità

La Red Bull sta dominando questa stagione grazie al talento di Max Verstappen, ma ora c’è una brutta notizia per lui. Ecco i dettagli.

Non c’è un attimo di tregua nell’estate 2024 per il mondiale di F1, che dopo la tappa di Barcellona arriva in Austria, casa della Red Bull e terra di conquista per Max Verstappen. Da queste parti, l’olandese ha trionfato per ben 5 volte, 4 come GP d’Austria ed una ulteriore, nel 2021, con la denominazione di Gran Premio della Stiria. Insomma, dal 2018 in poi la concorrenza ha dovuto fare i conti con un dominio schiacciante del tre volte campione del mondo, con la Ferrari che ha trionfato nel 2022 con Charles Leclerc.

Red Bull Verstappen penalità
Red Bull con Max Verstappen in azione a Barcellona (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Il week-end che si appresta ad iniziare sarà molto interessante, dal momento che la McLaren e Lando Norris hanno tanta voglia di vendicare le sconfitte del Canada e della Spagna, dove sono usciti sconfitti da una Red Bull inferiore, ma con al volante un Verstappen in formato stellare. Nel frattempo, per il team di Milton Keynes arriva anche una grana sul fronte affidabilità, con il rischio di incappare presto in una penalità in griglia.

Red Bull, c’è il rischio di montare quinta power unit

Durante le seconde prove libere del GP del Canada, sulla Red Bull di Max Vestappen si è palesato un problema alla power unit, in particolare, su quella componente nota come ERS. Presso la sede di Sakura della Honda sono state svolte diverse analisi in queste settimane, e l’esito non è stato positivo. Il danno si è infatti esteto anche al motore a combustione interna, il che significa che la power unit potrebbe presto essere dichiarata non recuperabile.

Max Verstappen problemi power unit
Max Verstappen in azione a Barcellona (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

A quel punto, sulla monoposto di Verstappen si potranno alternare solo i tre motori già utilizzati nelle gare precedenti, ma è chiaro che essi non avranno un chilometraggio sufficiente per arrivare a fine stagione senza sostituzioni. Ciò significa che il campione del mondo potrebbe presto pagare una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza, un problema ben più serio rispetto allo scorso anno.

Nel 2023, la Red Bull aveva una superiorità tale che anche partire dal fondo non rappresentava un ostacolo nella corsa verso il podio o la vittoria, ma con gli avversari che si sono avvicinati così tanto, c’è il serio rischio di vedere un intero week-end compromesso da una penalità in griglia. Vedremo come i tecnici gestiranno questa situazione, ed è probabile che un’eventuale sanzione venga scontata su piste come Spa-Francorchamps e Monza, dove è più facile rimontare.

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