Carlos Sainz ha colto l’ennesimo podio stagionale sul tracciato del RB Ring. Tutti in Spagna si stanno chiedendo che fine farà lo spagnolo.
Il figlio d’arte del Matador ha colto un terzo posto insperato in Austria. La Ferrari era risultata quarta forza, alle spalle della RB di Verstappen, della McLaren e della Mercedes. Sainz avrebbe concluso al quinto posto se solo non si fossero autoeliminati Verstappen e Norris con un contatto che grida ancora vendetta. Avrebbe dovuto approfittarne la Rossa, ma alla fine è risuscitata la Mercedes con un George Russell, lesto ad approfittare del crash tra Max e Lando.
Sainz, dal canto suo, si trova ora in classifica a soli 15 punti da Leclerc, pur avendo saltato una tappa a causa dell’operazione all’appendicite in Arabia Saudita. Il madrileno, in bilico dopo la sostituzione di Lewis Hamilton, ha sfoderato ottime performance nel 2024, riuscendo anche stappare una vittoria in Australia, approfittando di un DNF di Verstappen. Carlos non meriterebbe di finire in un team di terza fascia come Sauber o Williams, ma oramai tutte le porte sembrano chiuse.
Dopo aver debuttato in Toro Rosso, fatto bene in Renault e colto bei risultati al volante di McLaren e Ferrari, ora la sua carriera sembra aver intrapreso una strada senza uscita. In Williams troverebbe una realtà in piena crisi. La Sauber non ha più nulla da chiedere, in attesa dell’arrivo di Audi nel 2026, e non investirà nel progetto 2025. Con il rinnovo di Perez in RB e di Alonso e Stroll in AM, l’unica strada percorribile era rimasta la Mercedes.
Sainz, duello con Kimi Antonelli
La casa con sede a Brackley si è trovata difronte ad una scelta: puntare su un pilota maturo, oramai di 30 anni, che non ha dimostrato di poter essere un erede di Hamilton oppure rischiare con un giovane dalle belle speranze come Kimi Antonelli, impegnato ora in F2. Per molti l’italiano potrebbe essere il nuovo Verstappen della Formula 1, mentre Sainz ha già dimostrato di non aver trovato la via per rimanere nel circus al fianco dell’olandese.
Carlos Sainz è un usato sicuro per un team che vuole registrare molti punti, tuttavia non ha ricevuto la fiducia della Mercedes che pare avergli preferito Antonelli nella prossima stagione, anche a causa di una personalità che non è in linea con la politica del team anglo-tedesco. Toto Wolff avrà giudicato che Sainz non sarebbe valido come spalla di George Russell né come potenziale prima di guida della squadra.