La FIAT Panda è la citycar più amata dagli italiani, un’auto che sembra non passare mai di moda, ma ora sta per accadere l’impensabile.
Nel 1980 veniva prodotta la prima FIAT Panda, ed in pochi avrebbero potuto pensare che ben 44 anni dopo, quella vettura sarebbe stata ancora in testa alle classifiche delle vendite. La Panda è il punto di riferimento sul mercato italiano da ormai 12 anni, e quelle in corso sono delle ore cruciali per gli appassionati della casa di Torino, ma soprattutto, per chi ama profondamente la Panda, la quale sta andando ad affrontare una vera e propria rivoluzione.
Infatti, nella giornata di domani sarà svelata la Grande Panda, vale a dire un SUV di Segmento B, che sarà disponibile sia nella versione full electric che in quella ibrida a benzina. La piattaforma è condivisa con la Citroen E-C3, con la quale avrà in comune anche il powertrain elettrico, con 113 cavalli di potenza massima ed un’autonomia di ben 320 km, non male per un’utilitaria. All’arrivo della Grande Panda si contrappone anche uno scenario potenzialmente negativo, che fa tremare i fan della Panda.
FIAT, ecco perché la Panda rischia grosso
La FIAT Grande Panda non ha niente a che fare con la citycar regina delle vendite, dal momento che, sia nelle forme che nelle tecnologie e nei motori, sarà un’auto del tutto nuova. La versione cittadina continuerà ad essere prodotta per alcuni anni nello stabilimento di Pomigliano d’Arco, ed è stata svelata, nel suo aggiornamento, qualche mese fa, disponibile negli allestimenti basic Panda e full optional Pandina, con l’aggiunta degli ADAS che l’hanno resa la Panda più tecnologica di sempre.
In molti temono che possa ripetersi quanto accaduto già in passato, quando la classica Punto condivise il mercato con la Grande Punto, che finì per surclassarla e sostituirla del tutto. La Grande Panda risponde ad esigenze di mercato più moderne, con le utilitarie che in tanti stati stanno via via sparendo, visto che la popolazione preferisce, in quantità sempre maggiori, i SUV di Segmento B.
Dunque, non è da escludere che la FIAT Panda in versione citycar possa avere vita breve, ed è in quel caso che andrà realmente a chiudersi un’era. La sensazione è che il concetto di auto cittadina, di dimensioni super compatte e con spazi ristretti a bordo sia ormai superata, con la clientela che ricerca un’auto dotata di ottima abitabilità, e che sia perfetta per il traffico delle città. La Grande Panda nasce per rispondere a queste esigenze.