MG, sai chi c’è dietro la rinascita di questo marchio? Il gruppo è un vero e proprio colosso

Il marchio MG è tornato a splendere dopo un periodo molto negativo, e tutto ciò grazie ad un colosso cinese. Ecco di chi si tratta.

La Cina è una forza emergente del mercato dell’auto, anche se ormai è più corretto parlare di un vero e proprio paese dominante, che ha acquisito un vantaggio enorme sul resto del mondo soprattutto sul tema dell’elettrico. Ebbene, una nota azienda del paese del Dragone ha avuto anche la forza di ritirare su il brand MG, noto anche come Morris Garage, fondato nel lontano 1924, ovvero esattamente un secolo fa, a Birmingham, nel Regno Unito, da William Morris, la cui storia è molto travagliata.

MG cinesi marchio
MG chi c’è dietro (MG) – Tuttomotoriweb.it

Infatti, dopo un periodo ricco di alti e bassi, la MG cessò di esistere come azienda nel 1972, rimanendo solo come marchio della galassia British Leyland. Dal 1986 al 2000 è entrata a far parte della Rover, per poi formare con essa un vero e proprio sodalizio, chiamato MG-Rover, durato dal 2000 al 2005. La svolta cinese c’è stata nel 2007, quando il rilancio vero e proprio della Morris Garages ha preso il via entrando in un colosso assoluto del mondo della mobilità. Ecco chi c’è dietro alla rinascita della casa britannica.

MG, ecco chi gestisce questo costruttore

Dopo tanti alti e bassi, la MG è entrata a far parte del colosso cinese SAIC Motor nel 2007, ed ancora oggi, è parte integrante di questo gruppo, che l’ha rilanciata in tutto il mondo. Nel 2019 è stato svelato anche il SUV Plug-In Hybrid EHS che ha guidato il ritorno in Europa del marchio, e c’è da dire che i risultati non si sono fatti attendere. Ma che cos’è, nel dettaglio, la SAIC Motor?

MG4 tutti i dettagli
MG4 in mostra (MG) – Tuttomotoriweb.it

Si tratta di una casa produttrice cinese di automobili, uno dei costruttori che esistevano già ai tempi di Mao Zedong, nata nel 1955 e che ancora oggi mantiene la propria sede a Shanghai. Tra le sue controllate, rientrano la stessa Morris Garage, la SAIC Maxus, la Roewe e la Nanjing Automobile, con oltre 204.000 dipendenti attivi al 2020, un numero che sicuramente sarà ora aumentato.

Al giorno d’oggi, SAIC Motor ha in corso delle joint venture con marchi come la Volkswagen, Volvo Group, General Motors e CNH Industrial, il che fa capire quanto la concorrenza abbia ben inteso il potenziale del colosso cinese, che sul fronte delle elettrificazione del settore mobilità è davvero a buon punto. MG è tornata a splendere in questi anni, e la sensazione è che non sia tutto finito.

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