La Cupra è stata in grado di offuscare la SEAT nel giro di pochissimi anni. Scopriamo cosa c’è dietro la scelta del marchio facente parte del Gruppo VW.
La SEAT Cupra Sociedad Anónima Unipersonal, nota semplicemente con il nome di Cupra, è diventata una realtà produttiva di primissimo livello. Se un tempo un nuovo marchio avrebbe impiegato tantissimi anni prima di ricevere un riconoscimento, in termini di vendite, globale, oggi la musica è cambiata. La transizione elettrica ha aperto a nuovi meccanismi e tanti marchi stanno sorgendo come funghi.
La casa automobilistica spagnola, nata nel 2018 come filiale produttrice di automobili sportive e ad alte prestazioni della casa madre SEAT, sta spopolando tra i giovani. Il design accattivante e l’affidabilità del Gruppo VW rappresentano due punti di forza di un brand che punta dritto alla pista. Cupra, infatti, ha preso il posto della SEAT Sport, lanciando il Cupra Racing. Per esaltare l’animo corsaiolo, il reparto sportivo ha alzato l’asticella con le partecipazioni in diversi eventi internazionali.
I team Cupra Racing è presente nelle seguenti sfide: WTCR, ETCC, BTCC, STCC, ETCR e TCR. Dal 2021 ha preso parte anche al campionato Extreme E e, dallo scorso anno, al campionato del mondo di Formula E con Abt Sportsline per lasciarsi aperta la porta anche nel ramo elettrico. La crescita del prodotto stradale è risultata esponenziale negli ultimi anni. Nel 2018 il marchio spagnolo aveva venduta appena 14.350 auto. La pandemia avrebbe potuto dare una mazzata fatale al progetto iberico, ma il brand ne è uscito più forte.
L’origine del nome Cupra
Il marchio, rientrante nel Gruppo Volkswagen, ha realizzato SUV, vetture sportive e proiettate al futuro. I valori di vendita sono cresciuti di oltre il 90% rispetto al primo anno di produzione. Tra i modelli preferiti dai giovani c’è la Leon. Le dimensioni sono ideali per la città: 4.398 mm lunghezza x 1.799 mm larghezza x 1.467 mm altezza, con un passo di 2.682 mm. L’auto è richiestissima anche nella versione hybrid plug-in. La vettura raggiunge ottime performance, così come le due versioni speciali Impulse ed Impulse +.
Il fiore all’occhiello della produzione è la Formentor. Il SUV, a differenza delle altre Cupra, è dotata di diverse motorizzazioni sia benzina sia ibride plug-in iperprestazionali: dal 1.4 TSI ibrido plug-in al 2.0 TSI benzina da 310 CV della VZ2, con l’unico diesel costituito dal 2.0 TDI con 150 CV. Già dal lancio, avvenuto nel 2020, è disponibile con un turbo benzina a 4 cilindri in linea da 2 litri (VZ 310) con 310 CV e 400 Nm di coppia. Il nome del brand Cupra deriva da una parola macedone che unisce i termini “Cup” e “Racer”, denotando tutto l’animo sportivo del marchio iberico.