Charles Leclerc vede un futuro splendente per la Scuderia Ferrari. Ecco chi farà molta strada in Formula 1.
Il monegasco sa cosa vuol dire emergere dall’Academy Ferrari. Dopo aver vinto tutto nelle categorie minori si presentò in griglia, nel 2018, al volante dell’Alfa Sauber. La sua regolarità determinò l’immediato passaggio in Ferrari al posto di Kimi Raikkonen. Dopo le prime vittorie a Spa e Monza, Charles sembrava lanciato nell’Olimpo della F1, alla pari di Max Verstappen.
L’olandese della RB Racing ha spiccato il volo, mentre in 6 anni a Maranello CL16 ha concluso solo 6 volte sul primo gradino del podio. Chiunque ricordi le sue performance sulla SF90 resterà con l’amaro in bocca. Charles avrebbe meritato di lottare, ad armi pari, contro il suo coetaneo della Red Bull Racing, ma non ha mai avuto in dote un’auto all’altezza del suo talento. Nel 2022 sembrava, nuovamente, in lizza per le prime posizioni, ma si trattò di un fuoco di paglia.
Nella prossima stagione Charles non sarà più affiancato da Carlos Sainz, ma dal 7 volte campione del mondo, Lewis Hamilton. Quest’ultimo ha fatto una scelta coraggiosa a sposare il progetto del Presidente Elkann. Il futuro del Cavallino, però, non ruoterà intorno alla figura dell’anglocaraibico che, ben stagionato, si presenterà a 40 anni a Maranello. La Scuderia ha scovato un rookie che ha già dato dimostrazione del suo immenso talento.
Ferrari, l’elogio da brividi di Leclerc
Charles nel 2027 celebrerà il suo 30esimo compleanno. In quell’annata potrebbe essere affiancato da un giovane classe 2005 che si farà le ossa nel prossimo biennio in Haas. Parliamo dell’astro nascente Oliver Bearman che ha già debuttato in F1 al volante della SF-24 al posto di Carlos Sainz nel GP di Arabia Saudita. Il settimo posto finale ha certificato una velocità innata su un tracciato anche, particolarmente, ostico.
“Penso che sia un pilota di incredibile talento – ha sancito Leclerc riguardo a Bearman – Ritengo che nel primo anno ogni ragazzo debba essere seguito nello specifico, Ollie è molto ben preparato e lo ha dimostrato a Gedda quando è salito in macchina andando subito molto forte. Un consiglio che mi sento di dargli è quello di non mettersi troppo sotto pressione. È ancora molto giovane e ha la velocità, ce lo ha dimostrato più volte”.
Le parole riportate su Formulapassion.it fanno capire che la Ferrari ha scovato un rookie fenomenale. “Non sta vivendo una stagione facile, perché il suo team sta faticando molto in Formula 2, ma è incredibilmente veloce e non ho dubbi che sarà velocissimo in Formula 1. Deve solo prendersi il suo tempo, commettere gli errori che gli servono per imparare, diventare un pilota migliore e non mettersi troppo sotto pressione, perché così a volte si possono ottenere prestazioni un po’ inferiori al proprio potenziale”.