Pedrosa a gamba tesa su Marco Simoncelli: “l’accusa” fatta a Valentino Rossi

Dani Pedrosa è tornato a parlare di Marco Simoncelli. Il pilota spagnolo non ha avuto parole tenere e ha tirato in ballo anche Valentino Rossi.

Marco Simoncelli e Valentino Rossi hanno sempre avuto un legame fortissimo. Il Sic è stato effettivamente il primissimo pilota dell’Academy, quando questa non si chiamava ancora così. I due si allenavano continuamente insieme ed erano profondamente amici. Per tutti gli addetti ai lavori il rider di Cattolica era l’erede designato del Dottore non solo per quanto concerne la velocità, ma anche per la presenza “scenica” che aveva televisivamente parlando.

Pedrosa a gamba tesa su Simoncelli: "l'accusa" fatta a Valentino Rossi
Marco Simoncelli e Valentino Rossi (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Oltre ad essere velocissimo, infatti, Marco Simoncelli era anche uno che bucava lo schermo, un ragazzo vero che si faceva amare e aveva sempre la battuta pronta. Purtroppo, come sappiamo, la carriera del SIC è rimasta congelata quel maledetto 23 ottobre 2011 quando dopo un terribile incidente a Sepang perse la vita.

Pedrosa e la mancata stretta di mano a Simoncelli

Negli anni però, bisogna dirlo, Marco Simoncelli non è stato sempre simpatico a tutti. In particolare il rider italiano si ritrovò ad un certo punto della sua carriera con la stampa spagnola completamente contro per alcune dure lotte in pista contro i piloti iberici più in voga del momento.

Pedrosa a gamba tesa su Simoncelli: "l'accusa" fatta a Valentino Rossi
Dani Pedrosa (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Tra questi c’era anche Dani Pedrosa, che si scontrò pesantemente con il SIC durante la sua carriera sia dentro che fuori la pista. Oggi, a distanza di anni, durante un’intervista al Podcast Por Orejas di Motorsport Network, ha così commentato: “Tutti commettiamo degli errori, ma l’importante è imparare quando si sbaglia o quando si reagisce in un certo modo”.

L’ex Honda ha poi parlato nello specifico proprio di Simoncelli: “Penso di aver fatto bene ad arrabbiarmi e a non stringergli la mano perché in quel momento lui era stato avvertito dalla Direzione Gara, da Stoner e da Jorge. L’unico che incoraggiava un po’ quello stile di guida era Valentino Rossi a quel tempo”. Insomma parole decisamente forti su battaglie che in un senso o nell’altro non possiamo negarlo, ci hanno fatto divertire.

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