Max Verstappen è letteralmente esploso durante i team radio in Ungheria. Il pilota olandese ha attaccato pesantemente il proprio team.
Max Verstappen e Red Bull hanno forse vissuto in Ungheria una delle domeniche più brutte della loro storia. L’auto non è stata di certo esaltante e il pilota olandese è andato letteralmente in escandescenze per tutto il Gran Premio attaccando apertamente la squadra. Team radio durissimi nei confronti di ingegneri, meccanici e strateghi e poi l’entrata fuori tempo nel tentativo di sorpasso ai danni di Hamilton che ha portato al contatto.
Come riportato dalla testata Autosport, a fine gara Verstappen si sarebbe addirittura aperto in radio mandando tutti quelli che non condividevano il suo parere a quel paese con un’espressione decisamente colorita. Un nervosismo immotivato o forse motivato da una McLaren che effettivamente ora comincia a fare paura.
Verstappen esplode anche contro Lambiase
Al momento Verstappen ha un vantaggio di 76 punti su Norris, quindi decisamente confortante, ma il campionato è ancora lungo e può accadere ancora di tutto. Al momento Max arriva da ben 3 gare senza vittorie e la Red Bull nel costruttori comincia seriamente a sentire il fiato sul collo di McLaren e Ferrari che si trovano rispettivamente a 51 e 67 punti dagli austriaci.
A riprova del nervosismo di Verstappen ci sarebbe anche una frase riferito via radio a Lambiase che lo avvisava di dover fare un controllo medico. A quel punto l’olandese, secondo quanto riportato da Formula Passion, avrebbe risposto: “Mandatelo nell’ufficio degli steward così controlla loro, io mi sento benissimo”. Chissà che dietro questo nervosismo non ci sia anche aria di rottura in Red Bull.
Come sappiamo da tempo i rapporti tra il padre Jos e Horner non sono idilliaci dopo i fatti di inizio anno e soprattutto c’è un Toto Wolff che spinge per avere Max al posto di Hamilton. Non a caso, nonostante la candidatura di Antonelli sia sempre più forte per quel volante, al momento non è ancora arrivata l’ufficialità della “promozione” per il pilotino italiano. Staremo a vedere.