Ferrari, trovata una soluzione al problema? Ecco cosa porteranno in Belgio

La Ferrari vuole reagire alle difficoltà, e per il Gran Premio del Belgio si spera in un buon risultato. Ecco tutti i dettagli.

Il mondiale di F1 arriva in Belgio, sul mitico tracciato di Spa-Francorchamps, per l’ultimo appuntamento prima della pausa estiva. Verrà qui disputata anche la Sprint Race, per cui, lo spettacolo non mancherà di certo, soprattutto in una situazione tecnica così equilibrata. La Ferrari deve trovare la forza per uscire da un momento delicato, che ormai è iniziato da un mese e mezzo.

Ferrari novità Belgio
Ferrari con Carlos Sainz in azione a Budapest (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Dopo la vittoria di Charles Leclerc a Monte-Carlo, che aveva fatto salire le ambizioni di titolo mondiale, la Ferrari è crollata a causa di sviluppi non performanti, che sono stati portati in quel di Barcellona. Il ritorno del porpoising, provocato da un pacchetto che ha portato più carico aerodinamico, ha costretto il team di Maranello a correre a Silverstone con l’EVO 1 che era arrivato ad Imola, un passo indietro pesante sotto il profilo delle performance. Andiamo a vedere cosa hanno in serbo per il GP del Belgio.

Ferrari, il nuovo fondo presente anche a Spa

La Ferrari aveva portato in Ungheria un fondo evoluto, utile per limitare il porpoising e per dare maggiore confidenza ai piloti. Qualche risultato si è visto, ma va detto che quello di Budapest è un tracciato con poche curve veloci, al contrario di Spa-Francorchamps. Secondo quanto riportato da “Motorsport.com“, la SF-24 riproporrà il nuovo fondo anche al Gran Premio del Belgio, nella speranza che possa limitare il bouncing e consentire un miglioramento globale delle performance.

Charles Leclerc speranze di rinascita
Charles Leclerc in azione a Budapest (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Gli irrigidimenti del marciapiede sono stati ridotti, e questo ha permesso ai piloti di poter guidare attaccando maggiormente, limitando le reazioni improvvise ed indesiderate. Secondo quanto emerge, sul fondo della Rossa ci saranno anche altri interventi per Spa-Francorchamps, una pista molto complessa, dove occorre trovare un set-up perfetto per ben performare sui lunghi rettilinei del primo e del terzo settore, e non perdere troppo tempo nel secondo, quello più guidato.

La Ferrari non vince qui dal 2019, quando Charles Leclerc colse il suo primo successo in carriera, con il monegasco che lo scorso anno giunse terzo, dietro alle inarrivabili Red Bull. Oggettivamente, è difficile pensare che la Rossa possa competere per il podio, anche se le variabili, comprese il meteo, saranno parecchie, e tutto può riaprirsi in un lampo. Questo week-end sarà fondamentale per il futuro della stagione.

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