La Red Bull arriva a Spa-Francorchamps con tanta voglia di riscatto, ma la situazione tecnica è delicata. Ecco i dettagli.
Il Gran Premio del Belgio che si disputa in questo week-end è l’ultimo prima della pausa estiva, e piloti e squadre hanno una gran voglia di andare in vacanza nel migliore dei modi. Max Verstappen e la Red Bull sono tra i protagonisti più attesi, con l’olandese che viene da tre gare consecutive senza vittorie, cosa che non gli capitava dal 2021, e che mai si era verificata nella dominante epoca delle F1 ad effetto suolo.
Il vento è cambiato, e da alcune gare a questa parte è la McLaren la vettura di riferimento, con la RB20 che pare aver smarrito la via dello sviluppo. La Red Bull ha ormai soltanto 51 punti di vantaggio sul team di Woking tra i costruttori, mentre Verstappen è in una situazione più tranquilla, con 76 lunghezze di margine su Lando Norris. La gara di Spa-Francorchamps potrebbe vedere un ulteriore avvicinamento del britannico, che ha bisogno di un fine settimana perfetto.
Red Bull, pacchetto vecchio per Max Verstappen
Il week-end di Spa-Francorchamps non parte nel migliore dei modi per Max Verstappen e per la Red Bull, dal momento che il campione del mondo pagherà 10 posizioni di penalità in griglia di partenza, a seguito della sostituzione del motore termico, arrivato alla quinta unità utilizzata. Questo significa che l’orange sarà costretto a mettere in atto una gran rimonta, cosa che nell’ultimo biennio gli era riuscita da queste parti, ma con un’auto nettamente superiore alle rivali.
Inoltre, secondo quanto riportato da “Formulapassion.it“, sulla RB20 del campione del mondo verrà rimontato il pacchetto vecchio, quello utilizzato dal Bahrain sino a Silverstone, e che in Ungheria era stato utilizzato solo da Sergio Perez. L’aggiornamento portato a Budapest è stato dunque scartato, ed era quello che prevedeva un nuovo cofano motore, privo dei bazooka di ispirazione Mercedes, e di pance laterali più grandi, oltre che di un nuovo fondo.
Nelle immagini che sono emerse della pit-lane belga, i cofani motore di Verstappen e Perez sono entrambi muniti dei bazooka, il che fa capire che la Red Bull ha optato per la vecchia soluzione, dopo che le novità erano state seccamente bocciate anche dalle parole del campione del mondo. L’obiettivo è anche quello di cercare un miglior raffreddamento, aspetto che sino ad oggi ha messo in difficoltà questa monoposto.