Ducati, Bastianini ora è un rimpianto? Sentite che rivela Dall’Igna

In casa Ducati si pensa nuovamente alla scelta Marquez. Dall’Igna dice la sua e parla naturalmente anche di Bastianini.

In casa Ducati questo è stato un anno davvero particolare. Come successo nelle ultime stagioni, infatti, l’affare campionato è un discorso tra piloti che guidano una Desmosedici. Bagnaia, infatti, si sta giocando la riconferma del titolo con Martin e poco più dietro di loro ci sono altri due rider che guidano una moto di Borgo Panigale: Bastianini e Marquez.

Ducati, Bastianini ora è un rimpianto? Sentite che rivela Dall'Igna
Enea Bastianini (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Questa stagione però ha anche costretto i vertici in rosso a prendere una decisione importante sul futuro del team: ovvero chi avrebbe dovuto affiancare Bagnaia dalla prossima annata. Dopo diversi tira e molla alla fine, un po’ a sorpresa la scelta è ricaduta su Marc Marquez a discapito dei due colleghi più giovani.

Dall’Igna torna sulla scelta di Marc Marquez

La cosa ha fatto molto discutere nelle scorse settimane e ha diviso il circus della MotoGP sull’argomento. Ora la cosa è tornata nuovamente d’attualità dopo le recenti prestazioni di Bastianini, che è riuscito a vincere Sprint Race e Gara in MotoGP, a Silverstone accorciando anche nel Mondiale nei confronti del proprio compagno di team.

Ducati, Bastianini ora è un rimpianto? Sentite che rivela Dall'Igna
Gigi Dall’Igna (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ai microfoni di Sky Sport, Gigi Dall’Igna ha detto la sua sull’argomento: “Sono molto contento per Enea, ma noi dovevamo fare una scelta. Abbiamo scelto un pilota diverso, ma tutti e tre avrebbero meritato di vestire la tuta della Ducati ufficiale. Questa è stata una scelta difficile sia dal punto di vista sportivo, che professionale che umano. Sono qui anche per ricevere le critiche e le accetto come giusto che sia”.

In verità bisogna ammettere che per quanto concerne Bastianini probabilmente ha pagato gli infortuni dell’anno scorso che lo hanno tenuto a lungo lontano dalle piste perdendo di fatto un anno. Un vero peccato per un rider che solo 2 anni fa, con una moto non ufficiale, era addirittura entrato nella lotta per il titolo.

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