La storia della Porsche è intrisa di successi in pista in ogni epoca. Con il lancio di una versione speciale della 911 GT3 RS si sono superati.
La Porsche ha realizzato auto iconiche stradali sulla base dei successi ottenuti in pista. La Porsche Exclusive Manufaktur, attraverso il suo programma di personalizzazione Sonderwunsch, ha voluto omaggiare il suo passato glorioso. In un’epoca in cui le vetture elettriche stanno trovando sempre più spazio nei listini dei top brand, certe notizie fanno bene al cuore dei petrolhead.
I tecnici hanno dedicato a Jo Siffert, pilota svizzero scomparso prematuramente in pista, una leggendaria Porsche. Il driver morì in un crash nel circuito di Brands Hatch durante la disputa di una gara di F1 non valida per il Campionato Mondiale nella quale si voleva festeggiare il secondo titolo di campione del Mondo appena raggiunto da Jackie Stewart. Siffert fu autore della prima vittoria della Porsche 917. Bolide di altri tempi, ora il brand di Stoccarda ha presentato la vettura più potente di sempre ma non è una 911.
La leggenda elvetica ha corso 100 GP in F1, vincendo 2 tappe e avendo registrato 6 podi. L’auto sarà esposta nei Centri Porsche in Svizzera per poi diventare uno dei pezzi principale dell’Auto Zürich, in programma dal 7 al 10 novembre 2024. Il 10 agosto 1969, Jo Siffert e Kurt Ahrens vinsero nell’abitacolo della 917. Fu una sfida sulla lunghezza di 1.000 chilometri all’Österreichring, vicino a Zeltweg. Fu uno dei trionfi più importanti della storia della Casa di Stoccarda.
La nuova identità della Porsche
In 11 anni di carriera, Siffert ha preso parte a 298 gare. La creazione della 911 GT3 RS “Tribute to Jo Siffert” ha coinvolto la famiglia svizzera, inclusi il figlio Philippe e il nipote Jérémy. Il look della Porsche è un omaggio alla 917, con la verniciatura bianca e dettagli in verde sui paraurti anteriori e sull’alettone, riprendendo le caratteristiche cromatiche del veicolo originale. Anche il numero 29, usato nella storica sfida, è presente sulla livrea bianco e verde.
Gli sponsor Bosch e Shell sono state riprese in modo impeccabile. Da notare i cerchi in magnesio nero satinato e le piastre dell’alettone posteriore. Un adesivo sui montanti B riporta alla mente il casco di Jo Siffert con la sua firma. Il Race-Tex nei colori nero e rosso indiano meritava di risplendere su una Porsche moderna. Persino la chiave del bolide e il portachiavi sono personalizzati con la firma di Siffert.