Dopo le fatiche olandesi a breve si torna in pista in quel di Monza e Fernando Alonso fa un annuncio a sorpresa sulla Ferrari.
Fernando Alonso è un’autentica leggenda di questo sport. Nonostante i suoi 43 anni continua a far impazzire i tifosi di tutto il mondo con le sue imprese in pista. Purtroppo per lui è da tempo che non ha una vettura competitiva per il Mondiale. L’anno scorso però, ad esempio, quando ha avuto la possibilità di giocarsi il podio con l’Aston Martin ha dimostrato nuovamente di essere velocissimo.
Amato dai tifosi Ferrari, è stato l’ultimo pilota della Rossa capace di lottare per il Mondiale sino all’ultimo GP. Nonostante una vettura inferiore Fernando nel 2010 e nel 2012 portò Vettel ad un’unghia dal perdere quei due titoli. Pilota giramondo, ha provato in carriera un’infinità di esperienza.
Ha corso nel WEC e in America in Indycar dimostrandosi sempre super veloce. Nel WEC ha vinto la prestigiosa 24h di Le Mans, mentre negli Stati Uniti ha fatto buoni piazzamenti. Nel 2020 si è tolto lo sfizio di prendere parte anche ad una Dakar e anche in quel caso ha impressionato tutti. Ha chiuso al 13° posto a causa di un problema meccanico durante la 10a tappa, ma sino a quel momento era costantemente nei primissimi posti.
Fernando Alonso sulla Ferrari: “Vorrei essere al posto loro”
Dopo 2 anni fuori dalla F1 in seguito alla terribile esperienza vissuta in McLaren è tornato al volante di un’Alpine. Al momento guida un’Aston Martin, che dopo i progressi di un anno fa sembra essere sprofondata nuovamente a 2 anni fa. In Olanda ha chiuso 10° dopo l’ennesima gara vissuta in difesa.
Come riportato da Marca, Fernando Alonso ha così dichiarato in merito al prossimo GP: “A Monza e a Baku la Ferrari sarà la vettura da battere. Mi piacerebbe essere al loro posto. Penso che nelle prossime gare la Mercedes avrà tanti alti e bassi, ma McLaren, Red Bull e Ferrari saranno sempre in lotta per il podio”. Parole queste che faranno sicuramente piacere ai tifosi della Ferrari. Ricordiamo che proprio l’asturiano, nel 2010, è stato il penultimo pilota della Rossa capace di vincere a Monza prima del successo del 2019 di Leclerc.