Un ex pilota di MotoGP è tornato sull’argomento gomme lanciando una bella frecciatina a Valentino Rossi, raccontando un vecchio episodio.
Valentino Rossi negli anni vissuti in MotoGP ha fatto letteralmente sognare i propri tifosi con impresa leggendarie. Tutti ad esempio ricordano il sorpasso a Barcellona, ai danni di Lorenzo, all’ultima curva dell’ultimo giro, o ancora la battaglia con Stoner a Laguna Seca al cavatappi. Alla fine del 2021 ha lasciato la MotoGP con un palmares di 9 titoli iridati, 115 vittorie e 235 podi.
Numeri mostruosi che certificano il campione che era. A questi poi si affianca forse il dato più “modesto” se così lo vogliamo definire: ovvero le sue 65 pole. Se vogliamo fare dei paragoni ad esempio Marquez ne ha ottenute 93, lo stesso Jorge Lorenzo ne vanta 69. Questo perché Valentino Rossi era soprattutto un animale da gara, che si esaltava nei corpo a corpo. Epiche le sue folli rimonte.
Valentino Rossi, Ruben Xaus racconta un episodio che lo coinvolge
In questi anni però i suoi detrattori gli hanno anche lanciato diverse accuse. Una di queste è quella dell’eccessiva aggressività in alcune battaglie o di gomme costruite solo per lui. In realtà il Dottore avendo corso in un momento storico in cui non c’era il monomarca per quanto concerne i pneumatici, semplicemente in base alle sue vittorie in pista era riconosciuto come rider di riferimento dal marchio.
Nel programma “Duralavita” però l’ex pilota Ruben Xaus lancia indirettamente un nuovo fendente sull’argomento a Valentino Rossi: “Ero sempre 14° o 15°, ma improvvisamente in Australia mi sono ritrovato tra i primi 4 e quando sono rientrato ai box si è scoperto che avevo la gomma di Valentino Rossi e mi son detto che la moto andava bene oggi”. In quegli anni come dicevamo tutti i fornitori di gomme erano in concorrenza tra loro per dimostrare di saper fare il miglior pneumatico, quindi va da sé che ogni brand puntasse maggiormente su un pilota piuttosto che un altro.