Altro divorzio a sorpresa per la Honda: terremoto in MotoGP

Un nuovo terremoto arriva in MotoGP con la Honda che opera un incredibile divorzio. Scopriamo cosa è successo nella classe regina.

La Honda dopo anni di dominio in MotoGP, sta vivendo il momento più grigio della sua storia recente. A darle la mazzata finale ci ha poi pensato Marc Marquez, che ha deciso di lasciare i giapponesi alla fine della scorsa stagione. Il rider spagnolo tra problemi fisici e altro era comunque stato l’unico capace di portare a casa qualche risultato dignitoso. Negli ultimi tempi, per avere un aiuto supplementare, i nipponici si erano anche affidati alla consulenza di Kalex.

Altro divorzio a sorpresa per la Honda: terremoto in MotoGP
MotoGP, Honda (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Precisamente il rapporto era cominciato 2 stagioni fa nel 2022. Honda, infatti, aveva chiesto a Kalex di produrre un forcellone posteriore in alluminio. Quella soluzione ebbe un buon esito, al punto che HRC ha deciso di proseguire l’accordo anche nel 2023 chiedendo questa volta la costruzione di un telaio. Purtroppo per loro questa soluzione non ha funzionato al punto che all’epoca Marquez scartò questo telaio a metà stagione chiedendo di tornare a quello vecchio.

Honda e Kalex: storia di un divorzio annunciato

Il rapporto tra Honda e Kalex però è proseguito, al punto che l’azienda giapponese ha anche ingaggiato Alex Baumgartel, co-fondatore dell’azienda per collaborare all’interno dell’area di sviluppo del telaio. Secondo quanto riportato da Motorsport.com però il rapporto tra le parti si sarebbe deteriorato al punto che Baumgartel ha saltato due gare, mentre prima era una presenza fissa all’interno del paddock.

Altro divorzio a sorpresa per la Honda: terremoto in MotoGP
MotoGP, Honda (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

A quanto pare quindi ci sarebbe stata una vera e propria rottura tra le parti. Una batosta per quanto riguarda la Honda che a questo punto si ritrova senza Kalex nel bel mezzo della stagione, in un momento davvero cruciale. Questo è infatti il periodo in cui tutte le case stanno affinando gli ultimi dettagli delle moto per l’anno prossimo.

Al momento il duo Marini-Mir ha portato a casa solo 14 punti. Un vero e proprio disastro per i giapponesi, che almeno nel 2023 avevano salvato la barca con i 4 podi di Marquez, che oggi hanno ancora di più il sapore del miracolo. Staremo a vedere, intanto si sta lavorando incessantemente per provare a colmare il gap con Ducati che al momento sembra inarrivabile per tutti.

Gestione cookie