Gara al cardiopalma in MotoGP con Marc Marquez nuovamente grande protagonista. Giornata davvero disastrosa per Pecco Bagnaia.
Gara per certi versi fotocopia della Sprint Race di ieri con un Marc Marquez solo al comando dal primo all’ultimo giro. Dietro di lui il solo Martin nella terra di nessuno. Un vero e proprio disastro invece per Bagnaia, che a causa di un incidente getta nel cestino un possibile podio e consegna nuovamente il primato in MotoGP tra le mani dello spagnolo della Pramac. Di seguito il racconto della gara.
Partenza quasi in fotocopia rispetto alla Sprint Race con Bagnaia che pattina maledettamente e scivola subito indietro, mentre Marquez scatta in avanti e si prende nuovamente la prima piazza. Subito caduta per Oliveira che in quel momento si trovava nelle posizioni importanti. A 18 giri dalla fine brutta caduta per Quartararo, che dopo la discreta prestazione di sabato non riesce a dare seguito.
Disastro Bagnaia nel finale
Giro dopo giro sembra assistere alla fotocopia della sprint race con Marquez imprendibile per tutti e Martin perso al 2° posto nella terra di nessuno. Ancora male Bagnaia che stazione intorno alla 6a posizione. Da metà gara in poi però qualcosa cambia per Pecco che comincia ad imprimere un buon ritmo e passo dopo passo scala la classifica.
Negli ultimissimi giri mentre era in lotta con Alex Marquez per la terza piazza Bagnaia si aggancia con lo spagnolo e cascano entrambi. Un vero disastro per Pecco che per effetto di questi risultati si ritrova di nuovo distanziato di 23 punti da Martin. Incidente davvero spaventoso tra i due con l’italiano che è rimasto sotto la moto dello spagnolo rotolando nella ghiaia. Fortunatamente però dalle immagini ambedue i rider sembrano non aver riportato danni fisici.
Nel finale non c’è storia e non ci sono duelli, Marc Marquez torna alla vittoria dopo 1.043 giorni senza successo. Dietro di lui un Martin che può sorridere grazie alla caduta del principale avversario per il titolo Bagnaia. Completa il podio un solido Pedro Acosta che continua a stupire in sella alla sua KTM.