Il mondiale di F1 sbarca a Baku, dove trionfa Oscar Piastri con la McLaren, annichilendo i sogni Ferrari. Leclerc secondo.
Lo spettacolo non si è fatto attendere in quel di Baku, dove la F1 ci ha regalato uno delle gare più belle della stagione. Oscar Piastri ha vinto sulla McLaren il GP d’Azerbaijan, il quale ha letteralmente annichilito la Ferrari e Charles Leclerc, i quali avevano dominato la prima parte di gara. Dopo la prima sosta però, il monegasco non si è difeso al meglio e si è concesso all’attacco del rivale, poi perfetto a difendersi sino alla fine.
La McLaren, così facendo, sale in testa al mondiale costruttori, scavalcando una Red Bull ancora una volta giù dal podio. Disastro nel finale tra Sergio Perez e Carlos Sainz, costretti al ritiro da un contatto avvenuto in pieno rettilineo mentre si giocavano il terzo posto. Ne approfitta così un sontuoso Lando Norris, che dopo il disastro dell’eliminazione in Q1 ha rimontato sino a superare un Max Verstappen irriconoscibile, solo quinto e nettamente più lento del compagno di squadra sul passo.
Scorrendo la classifica, troviamo un coriaceo Fernando Alonso in sesta piazza su un’Aston Martin che appare in ripresa, davanti alle due Williams di Alexander Albon e Franco Colapinto. Sono i primi punti per l’argentino che ha esordito in F1 a Monza, davanti a Lewis Hamilton. Eccellente il decimo posto di Oliver Bearman sulla Haas, che dopo quelli conquistati in Arabia Saudita con la Ferrari, porta a casa altri punti.
La partenza del GP d’Azerbaijan vede Charles Leclerc tenere bene la testa, mentre Carlos Sainz si fa infilare da un Sergio Perez in gran forma. Il primo stint su gomma gialla vede la Ferrari del monegasco dominare la scena, ed al momento delle soste ai box, in pochi avrebbero potuto prevedere ciò che si è in seguito verificato.
Oscar Piastri si è fermato prima rispetto al rivale, ed al momento del rientro in pista su gomma Dura, Leclerc non è stato reattivo, venendo scavalcato dall’australiano, bravissimo a sfruttare l’ottima efficienza aerodinamica della MCL38. Va detto che Charles non è stato affatto pronto nel chiudere l’interno, cosa che gli avrebbe permesso di mantenere la prima posizione e di fare il proprio ritmo.
Da quel momento in avanti, il monegasco è sempre stato in zona DRS, ma senza mai impensierire realmente l’avversario. Bravissimo Lando Norris a recuperare e superare anche Max Verstappen grazie ad un lunghissimo stint con le Hard, per poi montare, nel finale, le Medie più prestazionali. Negli ultimi giri, Leclerc è del tutto crollato esponendosi agli attacchi di Perez e Sainz, dando vita ad una bella battaglia.
All’inizio del penultimo giro, lo spagnolo aveva preso la posizione sul messicano, ma i due sono venuti a contatto ritrovandosi costretti al ritiro, e per fortuna entrambi ne sono usciti illesi. Piastri ha così portato a casa il successo davanti a Leclerc ed alla Mercedes di George Russell. Prossimo appuntamento a Singapore domenica prossima.
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