WEC 6H Fuji, Gara: la Porsche #6 domina ed ipoteca il titolo, Ferrari trionfa nelle GT3

Il FIA WEC fa tappa al Fuji, dove la Porsche #6 domina la scena ed ora vede il titolo piloti. Gara difficile per Ferrari e Toyota.

Lo spettacolo del FIA WEC ha invaso il Giappone, dove si è tenuta la 6 ore del Fuji. La Porsche Penske #6 ha dominato la scena ipotecando il mondiale piloti, con Kévin Estre, Laurens Vanthoor ed André Lotterer che sono anche i primi a vincere due gare in questa stagione, al termine di una corsa in cui non hanno avuto rivali, se non nelle primissime ore.

WEC Porsche vede il titolo
WEC Porsche in azione al Fuji (Porsche Motorsport) – Tuttomotoriweb.it

Coloro che si erano imposti anche in Qatar sono ormai ad un passo dal titolo, approfittando della giornata da incubo per la Ferrari #50 e la Toyota #7, vale a dire le due rivali in campionato. La Rossa di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina ha chiuso nona in una giornata in cui non ha mai avuto il passo per competere, con il calabrese protagonista di un crollo nel finale. La vettura giapponese si è invece ritirata per via di un contatto con la Porsche #5 ed è ormai fuori dai giochi.

La gara giapponese è stata dominata dalle LMDh, con la BMW #15 di Dries Vanthoor, Raffaele Marciello e Marco Wittman al secondo posto, seguita dall’Alpine #36 di Mick Schumacher, Nicolas Lapierre e Matthieu Vaxiviere. Quarta un’ottima Peugeot con la #93, davanti alle due Porsche private del team Jota. La Ferrari, invece, si prende il successo tra le GT3.

WEC, giornata dolceamara per la Ferrari

Il penultimo atto del FIA WEC targato 2024 inizia subito con il botto, e purtroppo, le notizie non sono positive per la Ferrari. Robert Kubica sulla #83 sbaglia la prima stacca e causa una carambola, coinvolgendo anche la #51 di Antonio Giovinazzi. Entrambi perdono parecchio ai box per le riparazioni, in una giornata molto difficile per la 499P.

Ferrari 296 GT3 domina la scena
Ferrari 296 GT3 in azione al Fuji (Ferrari Media Press) – Tuttomotoriweb.it

Davanti a tutti è la Cadillac #2 che detta legge dopo la pole position ottenuta da Alex Lynn, con Porsche e BMW che mettono pressione, approfittando di un passo non eccellente di una Toyota sorprendentemente in difficoltà sulla pista di casa. Nella sarabanda delle soste, è proprio la #6 dei leader iridati che prendono il comando, mentre Earl Bamber sulla Cadillac rimedia una foratura durante un duello con la BMW.

Nella fase centrale della gara, la Ferrari #50 di Nicklas Nielsen aveva anche comandato per alcune decine di minuti, prima di cedere il passo alla Porsche di André Lotterer, dotato di un passo decisamente superiore. Costretta al ritiro la #51 quando c’era al volante James Calado, così come la Toyota #7, vale a dire quella che è in lotta per il titolo mondiale.

Kamui Kobayashi esagera nel duello con la Porsche #5 di Matt Campbell ed i due vengono a contatto, ritrovandosi costretti al ritiro. La caccia al titolo WEC termina per la vettura giapponese, e solamente la Ferrari #50 resta matematicamente in lotta alla vigilia della tappa finale. La 963 di testa fa il vuoto davanti ad una grande BMW, mentre la Cadillac si ritira per via di un grave errore di Earl Bamber, che va a sbattere nel corso di un duello con l’Alpine di Mick Schumacher.

Il finale è ricco di emozioni tra duelli e penalità. L’Alpine #35 di Charles Milesi subisce un drive through per un contatto, così come la Toyota #8 di Ryo Hirakawa. A questo punto, sono Schumacher e Norman Nato sulla Porsche-Jota #12 a giocarsi il podio, con il tedesco che alla fine ce la fa e si prende il terzo posto.

Purtroppo, il finale di gara è da incubo per la Ferrari di Antonio Fuoco che finisce al nono posto, passata anche dalle Peugeot nelle ultime fasi. Una gara difficilissima per il Cavallino, mentre la Porsche #6 va a vincere e mette una seria ipoteca sul titolo mondiale piloti, con il costruttori che sarà tutto da decidere tra la casa tedesca e la Toyota.

Dopo una lunga rimonta, la Ferrari 296 GT3 #54 della Vista AF Corse si prende il successo in classe LM GT3, con il trio formato da Davide Rigon, Francesco Castellacci e Thomas Flohr davanti a tutti. Il pilota veneto è stato perfetto nel finale a rimontare e scavalcare la Porsche #92, mentre Valentino Rossi si prende il podio con la BMW #46 del team WRT. Prossimo appuntamento in Bahrain il 2 di novembre.

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