La F1 disputa il GP degli USA in Texas, dove ad imporsi è Charles Leclerc in una magica doppietta Ferrari. Polemiche tra Verstappen e Norris.
Spettacolo in Texas per il Gran Premio degli Stati Uniti, nel quale Charles Leclerc ha conquistato l’ottavo successo della sua carriera in F1. Approfittando della bagarre tra Max Verstappen e Lando Norris al via, il monegasco della Ferrari si è preso il comando delle operazioni, imprimendo un ritmo insostenibile per tutta la gara. Carlos Sainz ha completato la seconda doppietta stagionale del Cavallino, al volante di una SF-24 inarrivabile, su una delle piste più difficili e tecniche del mondiale, contro ogni previsione.
Si sono “scornati”, Norris e Verstappen, con il campione del mondo che si è aggiudicato il terzo posto grazie ad una penalità rifilata al britannico. Con questo risultato, Super Max mette una seria ipoteca sul quarto alloro iridato consecutivo, volando a +57 sul rivale. Oscar Piastri è quinto con l’altra McLaren, mentre la Ferrari si incolla alla Red Bull nella lotta per il secondo posto nel mondiale costruttori. Sesto in rimonta George Russell con la Mercedes, davanti a Sergio Perez. Strepitoso l’ottavo posto della Racing Bull del rientrante Liam Lawson, seguito dalla Haas di Nico Hulkenberg e dalla Williams di un altro rampante giovane, Franco Colapinto, che ha completato la top ten. Lo spettacolo non è mancato.
F1, le Ferrari dominano e Verstappen e Norris duellano
Sesta pole position nella propria carriera in F1 per Lando Norris, bravo e fortunato nelle qualifiche, visto che grazie alla bandiera rossa provocata da George Russell si è tenuto un primo posto che altrimenti sarebbe andato alla Red Bull di Max Verstappen. Dalla seconda fila, con grandi ambizioni visto il passo gara mostrato, troviamo le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, seguiti dalla McLaren di Oscar Piastri. Partono in fondo le Mercedes di Lewis Hamilton e Russell.
Norris sembra partire forte, ma ancora una volta viene umiliato da Verstappen che lo attacca all’interno. I due vanno larghi, ed ecco che Leclerc ne approfitta passando al comando davanti a Super Max e Sainz, mentre Nando resta in quarta posizione. Dura poco la gara di Hamilton, che va a sbattere alla Curva 19, esattamente come accaduto a Russell nelle qualifiche. Peccato per Sainz, che stava attaccando Verstappen proprio quando la direzione gara ha deciso di inserire la Safety Car.
Dopo la ripartenza, Leclerc scappa via, mentre Sainz attacca Verstappen, ma è allarme in casa Ferrari. Lo spagnolo si lamenta di una perdita di potenza in uscita dalle curve, ed anche di uno strano odore di benzina nell’abitacolo. Dopo qualche setting sul volante, Carlos riesce a risolvere il guaio, assestandosi a circa un secondo e mezzo da Verstappen, mentre le McLaren sono del tutto anonime, in quarta e sesta posizione.
Al 22esimo giro è Sainz ad optare per una tattica aggressiva, anticipando la sosta e montando la gomma Dura. Verstappen, dal canto suo, non reagisce, con la Red Bull che punta ad allungare lo stint per poi avere a disposizione una mescola più fresca, pur accettando di cedere la piazza d’onore al madrileno. L’olandese si ferma quattro tornate più tardi, rientrando in pista abbondantemente alle spalle di Sainz.
Leclerc reagisce al giro successivo, ed anche per lui c’è la scelta della gomma Dura, mentre le McLaren proseguono andando al comando. Dopo una prima parte di gara in chiara difesa, le MCL38 iniziano a volare con le Medie a fine vita, dimostrando di poter essere in lotta per un risultato importante. Leclerc aggancia Piastri al 31esimo passaggio, trovando una resistenza non certo arcigna da parte dell’australiano. Norris si ferma montando una Dura nuova, mettendosi così a caccia di Verstappen, per un finale di gara che sarà accesissimo tra i due.
Il britannico, che ha bisogno di recuperare punti per continuare a sperare nel titolo mondiale piloti di F1, recupera un secondo al giro sul campione, grazie ad una gomma molto più fresca. Impressionante il ritmo delle due Ferrari davanti a tutti, nettamente più veloci della concorrenza, nonostante la gomma più usata rispetto alle McLaren. Il duello tra i due sfidanti per il titolo inizia a 12 giri dal termine, quando Norris entra nella zona DRS di Verstappen.
La battaglia tra i due è entusiasmante, con Verstappen che si difende in maniera eccezionale per diversi giri, sino al momento in cui Lando attacca all’esterno venendo spinto fuori dal rivale. Norris si prende la posizione, ma Super Max si lamenta di essere stato superato fuori dalla pista, mentre il britannico controbatte affermando che il #1 lo ha spinto fuori. Nel frattempo, Norris commette tre track limits, ponendosi a serio rischio di un’ulteriore penalità. Leclerc vola a vincere davanti a Sainz, mentre Norris viene penalizzato di 5 secondi, cedendo il terzo posto a Verstappen. Prossimo appuntamento a Città del Messico domenica prossima.