Pier Guidi a TMW spiega i “problemi” Ferrari: “Fare un’auto che copra tutti gli aspetti è complicato”

La Ferrari #51 ha vinto la 24 ore di Le Mans del 2023, ma nel 2024 non ha avuto altrettanta fortuna. Ecco la nostra intervista a Pier Guidi.

La stagione del FIA WEC targata 2024 sta per volgere al termine, dal momento che alla sua conclusione rimane una sola tappa, la 8 ore del Bahrain. Sino ad oggi, la Ferrari ha centrato due affermazioni con la splendida 499P, con la #50 che ha vinto a Le Mans e la #83 di AF Corse che si è imposta ad Austin. Stagione difficile, invece, per la #51, vale a dire la Rossa ufficiale affidata ad Alessandro Pier Guidi, James Calado ed Antonio Giovinazzi, vincitori della 24 ore di Le Mans lo scorso anno.

Alessandro Pier Guidi intervista esclusiva
Alessandro Pier Guidi in corsia box (Ferrari Media Press) – Tuttomotoriweb.it

L’unica soddisfazione stagionale è arrivata proprio nella maratona francese, dove il trio ha conquistato un terzo posto, ma nel resto del campionato, la sfortuna ci ha messo del suo. Ad Imola, mentre stavano dominando, hanno pagato una strategia sbagliata sotto la pioggia, mentre a Spa-Francorchamps, mentre comandavano, una discutibile gestione da parte della direzione gara che ha allungato la corsa di due ore ha regalato il successo alla Porsche. In occasione delle Finali Mondiali di Imola, abbiamo intervistato Alessandro Pier Guidi, pluri-campione del mondo in classe GTE PRO, piuttosto amareggiato per come si è evoluta la sua annata.

Pier Guidi, ecco le sue parole ai nostri microfoni

Il 2024 volge al termine e per voi è stato un anno privo di grandi gioie. Cosa è mancato maggiormente alla vostra vettura?

Ci è mancata spesso e volentieri la fortuna, basta vedere quello che è successo a Spa-Francorchamps, una 6 ore che è diventata una 8 ore, non mi era mai capitata una roba del genere in carriera, a pochi minuti dalla fine, quando ormai pensavamo di aver vinto. Imola una gara dominata, ovviamente si può recriminare su alcune scelte, ma uno scroscio di un quarto d’ora ci ha distrutto la gara. Abbiamo avuto al Fuji un contatto e ad Austin un problema tecnico, quando eravamo in testa alla gara. Tolta Le Mans e Daytona, ed in quest’ultima sono riuscito a vincere, c’è stata tanta sfortuna. Cito anche la 24 ore di Spa-Francorchamps con le GT, che stavamo vincendo, quando ci siamo ritrovati un’altra macchina che ci ha bloccato l’ingresso in corsia box. Ci sono annate in cui va tutto dritto ed altre in cui va tutto storto. Vogliamo far bene in Bahrain“.

Ferrari 499P auto pazzesca
Ferrari 499P in azione (Ferrari Media Press) – Tuttomotoriweb.it

La 499P si è dimostrata comunque molto veloce, sia sui rettilinei che nelle curve veloci. C’è ancora da lavorare su qualche aspetto?

Sin dallo scorso anno la nostra macchina si è dimostrata molto competitiva, abbiamo lavorato molto bene, sulle piste veloci si adatta molto bene, soprattutto a Le Mans, Spa-Francorchamps. Fare un’auto che copra tutti gli aspetti è molto complicato, quando si inizia un progetto si devono fare delle scelte, credo che ogni costruttore voglia vincere a Le Mans, senza la quale non ci sarebbe il mondiale endurance. Ci siamo riusciti due anni di fila, penso che la macchina abbia centrato in pieno l’obiettivo. Lavoreremo al massimo per renderla forte in tutto, ma non è facile. In passato c’era un kit aerodinamico specifico per Le Mans“.

Mondiali ancora aperti, cosa vi aspettate dalla pista del Bahrain? Andrà meglio rispetto al Fuji?

Il Fuji ci aspettavamo che sarebbe stato molto complicato per noi, anche se non credevamo che andasse così male. Non parto mai felice per il Giappone, penso che in Bahrain si possa fare molto meglio. Non è la miglior pista, ma è nella media, credo che ce la potremo giocare. Sarebbe bello portare a casa il mondiale costruttori anche se non sarà facile, qui Toyota era andata fortissima lo scorso anno. Comunque siamo in debito con la fortuna, speriamo che stavolta sia dalla nostra parte“.

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