Il sorpasso decisivo di Marc Marquez su Jorge Martin ha riportato alla memoria le vicende del campionato 2015 che vide la disfatta di Valentino Rossi.
Il duello tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin sarà bilanciato dalle performance di Marc Marquez, futuro compagno di squadra del torinese. L’ex alfiere del team HRC Honda non ha fatto sconti al connazionale, come accaduto nel 2015, e ha battuto il madrileno della Pramac senza pietà. La situazione passata che vedeva in lotta i due rider della Yamaha, Lorenzo e Rossi, era molto più tesa di quella attuale e Marquez preferirebbe vincere il prossimo anno, eguagliando a 9 titoli il Dottore, battendo un campione del mondo.
Del resto Marc lo ha dichiarato che vorrebbe sfidare Bagnaia con il numero 1 sul cupolino. Dopo le performance di Philip Island è sempre più probabile che Martin possa portarsi l’1 in Aprilia. Il vantaggio del madrileno sull’italiano è passato da 10 a 20 e sarebbe potuto essere di 25 se Marc non avesse vinto la corsa. Va riconosciuto al campione di Cervera una coerenza maggiore di quella di 9 anni fa, ma anche in questo caso tutto lascia presagire che la sfida per la corona si deciderà nella tappa di Valencia del 17 novembre.
Bagnaia dovrà subito replicare in Thailandia e Malesia se vorrà confermarsi sul tetto del mondo. L’ago della bilancia saranno Marquez e Bastianini. Quest’ultimo potrebbe anche aiutare il compagno di squadra, ma Marquez non guarderà in faccia a nessuno. Avrà meno da perdere di tutti e vorrà accrescere il suo bottino di punti e di trionfi, nel 2024, chiudendo al terzo posto della graduatoria. In Australia MM93 ha favorito Bagnaia, ma cosa accadrà nel finale di stagione?
Il piemontese, nella press conference, e ha iniziato chiedendo allo spagnolo: “Mi hai fatto un favore?” Il catalano, indicando Martin, ha risposto: “Oggi sì! Ti ho tolto cinque punti“. Il campione del mondo della Ducati è tornato sulla lotta tra Valentino e Jorge del 2015 in riferimento a Marquez. “Era più una questione di voglia di vincere. La possibilità di vittoria per lui oggi era maggiore. Perché sabato Jorge era fortissimo, ma oggi, è vero che Marc ha sbagliato la partenza, ma il suo ritmo era più forte e ha vinto. Non credo che stesse pensando al 2015“, ha affermato il torinese.
Marquez ha smorzato le polemiche: “Sono un pilota in attività e preferisco non pensare al passato, ma visto che sono qui da circa dieci anni, ho cercato di fare come ho fatto in passato qui in Australia. Non sarà la prima e spero nemmeno l’ultima volta: gestire la gara e cercare di vincerla alla fine“. Stavolta non si può dire nulla sull’atteggiamento del catalano. Nelle ultime tappe risulteranno decisive le sue performance per l’assegnazione del titolo.
Lewis Hamilton non girerà al volante della Ferrari nei test di Abu Dhabi, e Frederic…
I test di Barcellona hanno dato modo a Marc Marquez di effettuare il debutto sulla…
La Casa di Borgo Panigale è un sogno per tantissimi giovani che vogliono lavorare nel…
Per Jorge Martin lo scorso weekend rimarrà nella sua memoria come uno dei più belli…
Il boss della Mercedes, Toto Wolff, aveva sentito un pilota esperto prima di scegliere di…
Il circus della F1 si è spostata a Las Vegas per la terzultima tappa del…