Agostini e quell’augurio a Marc Marquez: farebbe letteralmente a pezzi Valentino Rossi

Marc Marquez è tornato al top della forma e le sue prestazioni lo confermano. Ecco cosa ha affermato il grande Giacomo Agostini.

La MotoGP è di scena in Thailandia, per il terzultimo appuntamento stagionale del campionato, dove la sfida tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia è sempre più accesa. Tra gli arbitri di questo mondiale c’è senza dubbio Marc Marquez, uno degli uomini più in forma del momento, visti i trionfi di Aragon, Misano I e Phillip Island, affermazioni strepitose, in sella alla Ducati Desmosedici GP23 del Gresini Racing, un mezzo oggettivamente inferiore rispetto alla GP24 ufficiale.

Marquez punta in alto
Marquez in azione a Buriram (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Marquez è alle ultime gare con il team di Nadia Padovani, ed è ormai pronto per sbarcare in sella alla Ducati factory in chiave 2025, uno scenario che non può non preoccupare i suoi avversari. Il nativo di Cervera è a secco di titoli mondiali ormai da cinque anni, e dopo un digiuno di quasi tre stagioni è tornato alla vittoria. L’obiettivo è quello di tornare in fretta a vincere il campionato, e secondo Giacomo Agostini avrà tutte le carte in regola per riuscirci.

Marquez, ecco le parole di Giacomo Agostini

Al contrario di molti altri italiani che non lo apprezzano di certo, tanto per usare un eufemismo, Giacomo Agostini ha sempre mostrato un certo apprezzamento per Marc Marquez, ed anche nell’ultima occasione in cui ha parlato dell’otto volte campione del mondo, non si è affatto smentito. In un’intervista riportata sul sito web “Motosan.es“, la leggenda italiana, quindici volte iridata, ha detto chiaramente la sua.

Marc Marquez parla Agostini
Marc Marquez in azione a Buriram (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ecco le sue parole: “Credo che Marc sia ancora molto giovane, ha 31 anni, è chiaro che non sarà facile, ma ha un grande talento. Molto dipenderà da quanto vorrà continuare a correre. Se riuscirà a raggiungere i miei 15? Lui può vincere ancora a lungo, ma sarebbe bello se potesse fermarsi a quota 14. Se avesse corso ai miei tempi, sarebbe stato un vero osso duro, ma sarebbe stato un bellissimo duello, una grande emozione per gli spettatori“.

Marquez è senza alcun dubbio il punto di riferimento per la MotoGP, nonostante i difficili anni che ha passato tra la crisi della Honda e gli infortuni. Il 2024 potrebbe essere la prima stagione dal 2019 in cui riesce a prendere parte ad ogni week-end di gara, in attesa che la Ducati ufficiale gli dia la possibilità di competere per il mondiale. Vedremo se e determinante sarà pericoloso in queste ultime gare.

Gestione cookie