La Casa modenese sta continuando ad investire su più fronti, non lasciando indietro l’elettrico e l’idrogeno. Scopriamo tutte le caratteristiche dei progetti 2.0 della Casa modenese.
La Ferrari vuole primeggiare in più segmenti, lasciando il segno anche con le nuove tecnologie. Nel 2025 arriverà la prima supercar alla spina della storia della Casa modenese. Nei prossimi anni verrà presentato un motore a idrogeno, seguendo il diktat di Enzo Ferrari che aveva sempre lo sguardo rivolto alla progettazione di bolidi futuristici. Il futuro del FIA World Endurance Championship potrebbe essere all’insegna dei prototipi alimentati da tecnologia ad idrogeno e la Ferrari vorrà fare la voce grossa.
Le attuali auto che partecipano alla 24h di Le Mans rimarranno con le configurazioni Hypercar e LMDh sino al 2029. I nuovi regolamenti potrebbero rivoluzionare una categoria del Motorsport in grande ascesa in cui la Ferrari sta facendo la differenza. La Casa modenese ha già brevettato un motore a idrogeno, un sei cilindri in linea a trazione integrale, come frazionamento di base, che sfrutterebbe la potenza di un motore termico, ma alimentato a idrogeno gassoso.
Ferrari, novità anche nel WEC
FIA e Automobile Club de l’Ouest hanno il consenso di diversi top brand. Toyota, ad esempio, ha già fatto un grosso investimento con il lancio dell’ammiraglia Mirai. Le vendite non sono schizzate alle stelle anche a causa di una carenza di colonnine di ricarica a livello globale. Alpine ha svelato la supercar Alpenglow. Nei prossimi anni arriverà anche Hyundai, con il crossover idrogeno Nexo già sul mercato, con una LMDh marchiata Genesis. Sono in tanti a mostrare interesse verso l’idrogeno nell’industria dell’Automotive 2.0, BMW compresa. L’annuncio di Vasseur ha fatto sognare i fan della Ferrari F1.
Antonello Coletta in una intervista rilasciata ai colleghi di Motorsport.com ha dichiarato: “E’ certamente una tecnologia che tutti pensiamo possa avere un impiego nel futuro e il FIA WEC è molto interessato a ciò. Alcuni Costruttori hanno già dichiarato di voler schierare una vettura quando il regolamento lo permetterà“.
Il responsabile delle attività sportive GT della Casa Modenese, confermatissimo da John Elkann per riportato la Ferrari sul tetto del mondo nel WEC, ha aggiunto: “Ferrari, come d’abitudine, non scarta alcuna ipotesi e quando anni fa abbiamo iniziato a parlare con la Federazione dei nuovi regolamenti per i prototipi non pensavamo nemmeno lontanamente di partecipare, invece oggi siamo qui con una Hypercar perché le cose si sono sviluppate in maniera interessante e i tempi erano maturi per un nostro ritorno“.