Jorge Martin è vicino a salire sul trono della MotoGP, ed ora ha 29 punti di vantaggio su un Pecco Bagnaia nuovamente finito a terra.
Il Gran Premio della Malesia potrebbe diventare decisivo nell’assegnazione del titolo mondiale di MotoGP, e pare proprio che, con ogni probabilità, il destino di questa stagione si sia già compiuto. Jorge Martin ha dominato la Sprint Race di Sepang, volando a +29 su Pecco Bagnaia, quando al termine della stagione sono rimaste due gare ed una Sprint. Lo spagnolo di casa Ducati Pramac ha dimostrato di avere i nervi più saldi rispetto al torinese, quello che, in sostanza, non accadde lo scorso anno.
Martin ha preso di forza il comando al via al rivale, che partiva dalla pole position, iniziando ad imporre un ritmo impressionante alla gara. Al terzo giro, Bagnaia è caduto alla Curva 9 dopo una chiusura di anteriore, l’ennesima caduta di una stagione disgraziata su questo fronte, che con ogni probabilità lo costringe a rinunciare al sogno mondiale. Il secondo posto è stato appannaggio di Marc Marquez, seguito da Enea Bastianini, che per il momento non ha replicato lo strepitoso week-end dello scorso anno.
La MotoGP è pronta per inchinarsi ai piedi di Jorge Martin, che già domani potrebbe vincere il titolo mondiale, chiudendo i conti in anticipo. Ancora una volta, in un 2024 davvero difficile su questo fronte, Pecco Bagnaia si è dimostrato più fragile mentalmente, e questa è senza dubbi la scivolata che peserà di più in assoluto, e che gli costerà il titolo mondiale.
Martin, che ha corso la seconda parte di stagione da separato in casa, ha gareggiato a testa libera, senza pressioni, reagendo alla grandissima e mettendo tutto ciò che aveva nel taschino in pista. Tornando alla classifica finale, il quarto posto è stato appannaggio di Alex Marquez che ha confermato la gran giornata del Gresini Racing, seguito da una Yamaha in ripresa con Fabio Quartararo.
Sesto posto per Franco Morbidelli, che anche qui non ha mai avuto la minima possibilità di dar battaglia al compagno di squadra, mentre le KTM di Brad Binder e Jack Miller hanno completato la zona punti. Solo nono Pedro Acosta davanti a Marco Bezzecchi, malissimo, invece, le Aprilia. Il titolo della MotoGP sta per decidersi, ma tutto può ancora accadere. Alle 08:00 di domani la partenza della gara.
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