Nel firmamento dell’industria 2.0 la concorrenza per la Ferrari è aumentata a dismisura. Tanti produttori si stanno muovendo per creare supercar alla spina all’avanguardia.
Da quando la Ferrari ha comunicato che avrebbe lanciato la prima supercar full electric della sua storia, diversi brand hanno interpretato l’annuncio come una sfida. Dal 2025, infatti, vedremo un proliferare di auto estreme che promettono di fare a pezzi tutti i record storici di velocità. Almeno in termini di accelerazione le EV non fanno rimpiangere le sorelle termiche.
Tra i produttori in maggiore crescita a livello mondiale c’è Rimac. Il marchio croato ha una storia piuttosto giovane, essendo stato fondato nel 2009 da Mate Rimac. Ha sede a Sveta Nedelja e sviluppa e produce auto sportive alla spina. La sua società affiliata, Rimac Technology realizza anche trasmissioni e sistemi di batterie per le aziende automobilistiche. Nel 2018, la sussidiaria del Gruppo Volkswagen Porsche Engineering Group GmbH ha comprato una quota del 10% in Rimac, creando una partnership di sviluppo, come parte del suo processo di elettrificazione.
Nel marzo 2021, Porsche (sempre facente parte del Gruppo VW) ha aumentato la sua partecipazione in Rimac Automobili dal 15% al 24%. La joint venture ha incorporato anche il brand Bugatti. Nel settembre 2023, Rimac Tokyo e Rimac Katowice sono state fondate rispettivamente in Giappone e in Polonia. Mate Rimac si è rivelato un genio e sarà un serissimo competitor per la Ferrari nell’ambito delle EV.
Rimac, nuovo accordo di collaborazione
La crescita della Rimac non si arresta. E’ stato annunciato un accordo di collaborazione industriale con la saudita Ceer. La partnership riguarda la fornitura di sistemi di propulsione elettrica ad alte prestazioni della Rimac Technology per la futura gamma di EV che saranno lanciate dalla joint venture tra il fondo sovrano Public Investment Fund (PIF) e la taiwanese Foxconn.
La collaborazione, come riportato sul comunicato ufficiale, “rappresenta un’ulteriore evoluzione del business della Rimac Technology“, che sta trasferendo il suo obiettivo operativo da vetture “ad alte prestazioni su volumi limitati, tra cui Rimac Nevera, Pininfarina Battista, Aston Martin Valkyrie e Koenigsegg Regera, a progetti su larga scala”.
“La collaborazione con Ceer consolida ulteriormente le ambizioni di elettrificazione globale di Rimac Technology – ha analizzato lo stesso Rimac – Solo quest’anno abbiamo annunciato diverse partnership chiave, tra cui quelle con il gruppo BMW Group e Ceer, che porteranno alla produzione di decine di migliaia di sistemi di propulsione elettrica e di batterie per i principali costruttori di tutto il mondo“.