Bagnaia, attacco frontale alla MotoGP: i piloti ora corrono un grave pericolo, arriva la rivelazione

La MotoGP introdurrà una grande novità nel 2025, ma Pecco Bagnaia si è detto subito contrario. Ecco il parere dell’ex campione.

La stagione di MotoGP targata 2024 è ufficialmente andata in archivio, con un risultato che non era facile prevedere ad inizio anno. Con 508 punti, Jorge Martin ha vinto il mondiale piloti battendo per 10 lunghezze Pecco Bagnaia, diventando il primo indipendente rider a portare a casa l’iride in epoca MotoGP. Si tratta di una sconfitta che brucia per il rider torinese, maturata nonostante le 11 vittorie di tappa conquistate contro le 3 del rivale di casa Ducati Pramac.

Bagnaia parole dure
Bagnaia in azione a Barcellona (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

A fare la differenza sono state le Sprint Race e, soprattutto, le troppe cadute di Pecco, che non si è dimostrato così solido mentalmente come nel 2023. Bagnaia aveva fatto la differenza proprio su questo aspetto, e Martin ne ha tratto giovamento, facendone un’arma a propria volta. Il rider italiano dovrà ora vedersela con Marc Marquez che arriverà al suo fianco nel team factory della casa di Borgo Panigale, per una sfida che si preannuncia davvero entusiasmante. Nel frattempo, l’ex campione del mondo si è scagliato contro una delle novità più attese nel 2025, che è stata provata nei test di Barcellona.

Bagnaia, ferma opposizione ai team radio

Il test svolto a Barcellona ha consentito ai rider di effettuare una prima presa di contatto con le moto 2025, ma anche di provare una novità che verrà introdotta l’anno prossimo. In MotoGP arriveranno i team radio come in F1, un’aggiunta per la quale hanno spinto parecchio i nuovi capi di Liberty Media, che dal 2017 gestiscono la massima serie automobilistica e che ora hanno l’obiettivo di riportare al vertice anche il Motomondiale. Dal canto suo, Pecco Bagnaia si è detto totalmente contrario all’uso della radio in MotoGP, opponendosi senza farsi troppi problemi a questo aspetto che potrebbe condizionare in maniera notevole le gare della top class.

Pecco Bagnaia contro i team radio
Pecco Bagnaia in azione a Barcellona (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ecco le sue parole: “La radio? Credo sia frustrante, non mi piace per niente ed è anche ingombrante, il cavo di connessione è molto largo e può essere pericoloso. Il sistema non funziona e non riesco a sentire nulla, mi dà molto fastidio. Finché non mi sentirò davvero pronto, non lo userò per niente. Lo trovo un rischio e non una soluzione“. Dunque, Bagnaia non le ha di certo mandate a dire, e sarà interessante sapere quale sarà la risposta dei vertici della categoria.

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