La Ferrari non ha raccolto quanto sperato in quel di Las Vegas, recuperando pochi punti sulla McLaren. Frederic Vasseur dice la sua.
Non è stato un fine settimana particolarmente facile quello vissuto dalla Ferrari in quel di Las Vegas, dove sono stati limati meno punti del previsto alla McLaren sul fronte della lotta per il mondiale costruttori. Il Cavallino lascia il tracciato della Strip a -24 dal team di Woking, con 12 lunghezze recuperate, ma le aspettative erano ben diverse, anche alla luce delle difficoltà palesate dalle MCL38 su questa pista.
Carlos Sainz ha chiuso al terzo posto davanti a Charles Leclerc, e tra i due non sono di certo mancate le schermaglie in pista e nei team radio. La resurrezione della Mercedes non era nei piani, e per le SF-24 si è fatta molto dura in chiave costruttori, considerando che la pista di Losail, dove si correrà domenica prossima, non sorride alla Rossa. La Ferrari, a Las Vegas, ha faticato terribilmente sulle gomme Medie nel primo stint, momento in cui si è aperto il gap con George Russell. Le cose sono andate meglio con le Dure, ma i buoi erano abbondantemente usciti dalla stalla a quel punto.
Ferrari, Frederic Vasseur analizza il fine settimana
Prima di Las Vegas è stata introdotta una nuova direttiva tecnica che ha eliminato le protezioni sui pattini del fondo, aspetto che sin da subito non è andato giù a Frederic Vasseur, il team principal della Ferrari. Pur criticando il timing con il quale è arrivata, il manager francese non ha incolpato questa novità per spiegare le performance altalenanti della Rossa nella tappa del Nevada.
Ecco le sue considerazioni dopo la gara: “La direttiva tecnica è arrivata molto tardi, l’abbiamo ricevuta solamente venerdì scorso, una settimana prima delle qualifiche. Tuttavia, il problema, in questo fine settimana è stata la gestione delle gomme, e non ha niente a che vedere con la direttiva. Essa ha però avuto un consistente impatto sul budget, dal momento che ci siamo ritrovati costretti a produrre nuovamente tutti i pattini“.
La Ferrari, nelle parole di Vasseur, ha dunque scagionato la direttiva tecnica, ed ora reagire in Qatar non sarà facile. La pista di Locali è piuttosto favorevole alla McLaren, ma anche la Mercedes potrebbe andar forte. Con asfalto liscio e temperature del tracciato basse (si correrà di notte anche lì), le frecce nero-argento volano, e potrebbero nuovamente giocare a favore del team di Woking. Tra pochi giorni avremo la risposta.