Ducati, l’emozione gioca un brutto scherzo: il nuovo arrivo confessa: “Ho quasi vomitato dall’ansia”

La Casa di Borgo Panigale ha scelto un nuovo pilota proveniente dalla Moto2. La prima reazione sulla MotoGP emiliana è stata clamorosa.

Fermin Aldeguer è stato, fortemente, voluta da Dall’Igna. Il Deus Ex Machina della Ducati ha deciso che il tempo per Bastianini, Martin e Bezzecchi era finito. Ha promosso dalla classe di mezzo Aldeguer e lanciato nel team factory Marc Marquez. La terza Desmosedici GP25 sarà affidata, invece, a Di Giannantonio. Quest’ultimo avrà la grande occasione nel team di Valentino Rossi, mentre Franco Morbidelli monterà sulla GP24.

Ducati, l’emozione gioca un brutto scherzo
Gresini Racing, Ducati MotoGP (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Il fenomeno vero atteso al varco sarà Marc Marquez, ma la Spagna avrà un altro rappresentate molto atteso. Nel team Gresini Racing correrà Aldeguer al fianco del fratello minore di Marc. La coppia iberica proverà a tenere alto il nome di Gresini. Sarà una prova importantissima per il giovane che avrà la fortuna di debuttare già su una Desmosedici, altamente, competitiva.

Ducati, le dichiarazioni scioccanti di Aldeguer

Dall’Igna crede molto nelle sue possibilità. Difatti lo spagnolo ha annunciato: “È venuto al box quando ho fatto la prima sosta, per commentare come era andata, e anche alla fine del test. Eravamo tutti molto contenti, sia il team che la Ducati, credo che abbiamo soddisfatto le aspettative. All’inizio gli ho spiegato come mi sentivo, ma non ho potuto far alcun commento sulla moto, perché era lei che mi portava. Ho dimenticato di collegare il dispositivo, poi ho dimenticato di toglierlo, è stato un po’ folle i primi giri. Poi le cose hanno cominciato ad andare al loro posto e ho potuto dire un po’ a Gigi su cosa devo lavorare in questa pre-stagione, e stiamo andando tutti un po’ sulla stessa linea”.

Ducati, le dichiarazioni scioccanti di Aldeguer
Aldeguer nella classe di mezzo Motomondiale (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Il pilota di Murcia, sempre come riportato in una intervista di Motorsport.com, ha aggiunto: “Mezz’ora prima di salire sulla moto stavo per vomitare. Ma per fortuna sono riuscito a rilassarmi, a respirare e a partire con calma. È andata bene, davvero. Ma prima della partenza non sono uscito dal circuito perché ero troppo ansioso di salire sulla moto. Penso che i nervi facciano parte di questo tipo di situazioni, ma già nei test di Sepang a febbraio ho dovuto lasciarli in albergo”. Il rider ha fatto diversi giri di prova per imparare tutto a dovere. “Quando arrivi al box ti dicono che devi migliorare di 0,8 secondi per partire come il più veloce, sembra impossibile. Tenere l’acceleratore al massimo e gestirlo solo con la frizione è qualcosa su cui devo lavorare”, ha concluso il giovane spagnolo.

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